Almeno 350 Vigili del Fuoco, assistiti da 9 aerei, sono impegnati a contrastare un grosso incendio divampato in un’area montuosa non lontano dalla città balneare di Xylokastro, vicino Corinto, nella regione del Peloponneso, in Grecia. Le autorità hanno evacuato cinque villaggi della zona, tra cui Pyrgos, Elliniko e Kallithea. Due persone sono morte a causa delle fiamme, alimentate dai forti venti, riporta l’emittente Ert.
Secondo il vicegovernatore dell’unità periferica di Corinto Anastasios Giolis, intervistato da Ert, le due vittime sono due uomini di 35 e 40 anni, originari del villaggio di Ano Pitsa. Avevano fatto perdere le proprie tracce ieri sera, quando si erano diretti in un paese vicino per aiutare un amico o un parente. Secondo le informazioni di Ert news, i due uomini avevano preso i loro motorini per raggiungere il fronte dell’incendio. L’ultima volta erano stati contattati alle 21:30 di ieri e avevano inviato un video per mostrare le fiamme nel luogo in cui si trovavano. Poi le comunicazioni si erano fatte più difficili, perché molte antenne telefoniche erano state bruciate, e di loro si sono perse le tracce fino al ritrovamento dei corpi in una stalla, vicino al villaggio di Ellinikò.
Giolis ha parlato di un “momento molto difficile per la regione” e ha spiegato che “alcune case, da contarsi sulle dita di una mano, sono state bruciate dall’incendio”.
Situazione in miglioramento
Stando a Kathimerini, la situazione sul luogo dell’incendio è ora migliorata: i pompieri non si trovano più davanti un fronte attivo, ma diversi focolai sparsi soprattutto in zone montuose. I forti venti che ieri hanno alimentato le fiamme sono calati questa notte. Stando a Ert news, la linea del fuoco si sviluppa per 30 chilometri, dal centro abitato di Derveni a quello di Xylokastro. Due pompieri hanno riportato ferite lievi mentre erano impegnati a spegnere l’incendio, ha reso noto il portavoce dei Vigili del Fuoco.
Dimitris Ptochos, governatore regionale del Peloponneso, ha dichiarato a Kathimerini: “una vasta area di foresta è stata bruciata, senza che attualmente sia possibile stimarla in acri, sono bruciate anche alcune case di campagna”. Ha ricordato inoltre che quest’anno, la regione della Corinzia è stata particolarmente colpita dalle fiamme: “tre dei grandi incendi di quest’estate si sono verificati qui: negli ultimi mesi sono scoppiati almeno 1.200 incendi in questa regione”.