La scena è quella di una tristezza palpabile: un gatto rosso giace solitario sul bordo di un gradino, il suo volto che riflette una malinconia profonda. Sullo sfondo, un vaso rosso e bianco con foglie verdi sembra accentuare il senso di desolazione. Ma c’è di più in questa immagine di quanto appaia a prima vista. Nuove ricerche hanno messo in discussione l’idea che i gatti siano emotivamente distaccati e che non soffrano come i cani quando perdono un compagno animale.
Il dolore dei gatti
Per molti, la perdita di un animale domestico può essere devastante, eppure è raro considerare come la scomparsa di un compagno possa influenzare i gatti. Una recente ricerca ha gettato nuova luce su questo argomento, rivelando che anche i felini possono provare risposte emotive significative alla morte di un altro animale domestico.
Il team di ricerca ha condotto uno studio basato su un sondaggio che ha coinvolto oltre 400 proprietari di gatti. Gli intervistati sono stati invitati a descrivere le reazioni dei loro animali dopo la morte di un altro animale domestico, sia esso un gatto o un cane. I risultati hanno sorpreso molti, mostrando che i gatti possono mostrare segni di lutto e cambiamenti comportamentali simili a quelli osservati nei cani.
Il lutto nei gatti
I dati raccolti hanno indicato che i gatti che avevano un legame stretto con l’animale defunto tendevano a mostrare un notevole cambiamento nel loro comportamento. La diminuzione nelle attività quotidiane come il gioco, il sonno e l’alimentazione è stata osservata frequentemente. I proprietari hanno riportato che i gatti manifestavano segni di tristezza e che cercavano più frequentemente l’attenzione dei loro umani, soprattutto se avevano condiviso un lungo periodo di tempo con il defunto.
Un aspetto particolarmente interessante emerso dallo studio è che i gatti sembrano reagire in base alla durata e alla qualità della relazione con l’animale deceduto. Più lungo era il tempo trascorso insieme, maggiore era la reazione del gatto alla perdita. Inoltre, i proprietari hanno osservato un aumento del comportamento di nascondimento e un maggior tempo trascorso da soli, correlati al livello di dolore e alla risposta emotiva percepita dai proprietari stessi.
Il lutto nel regno animale
Nel regno animale, il lutto non è una risposta esclusiva degli esseri umani. Studi hanno dimostrato che elefanti, delfini e scimpanzé sono colpiti dalla perdita di un compagno e possono manifestare comportamenti di lutto. Gli elefanti, ad esempio, sono stati osservati mentre toccano e accarezzano le ossa dei membri defunti del loro gruppo, un comportamento che alcuni ricercatori interpretano come un tipo di cerimonia funebre.
Questi esempi di lutto tra animali non umani offrono un contesto prezioso per comprendere la risposta emotiva dei gatti. Se elefanti e delfini mostrano segni di lutto, perché non dovrebbero farlo anche i gatti? Le somiglianze nei comportamenti osservati suggeriscono che il dolore e la perdita non sono limitati agli esseri umani e potrebbero essere una risposta comune tra diverse specie animali.
Riconsiderare il comportamento dei gatti
Tradizionalmente, i gatti sono stati considerati animali distaccati e meno emotivamente reattivi rispetto ai cani. Tuttavia, la recente ricerca sfida questa percezione. I risultati suggeriscono che i gatti possono vivere la perdita e il dolore in modi più complessi di quanto si pensasse. Questo cambiamento nella nostra comprensione dei gatti potrebbe avere implicazioni significative per come li trattiamo e li supportiamo durante i periodi di difficoltà.
Jennifer Vonk, professoressa di psicologia all’Università di Oakland e coautrice dello studio, commenta: “La scoperta più convincente è che i cambiamenti nel comportamento dei gatti, quando è stato segnalato, sono coerenti con ciò che ci aspetteremmo per il dolore.” Vonk sottolinea che i risultati indicano una risposta emotiva complessa e profonda nei gatti, che potrebbe essere più simile a quella dei cani di quanto si fosse precedentemente riconosciuto.
Questi risultati offrono importanti spunti per i proprietari di gatti e per i professionisti del settore veterinario. Riconoscere che i gatti possono soffrire e reagire emotivamente alla perdita di un compagno può migliorare il modo in cui li trattiamo e supportiamo. È essenziale che i proprietari prestino attenzione ai cambiamenti nel comportamento dei loro gatti e offrano supporto e conforto adeguati durante i periodi di lutto.
Accogliere la possibilità che i gatti vivano il lutto e il dolore può arricchire la nostra relazione con loro e migliorare la qualità della loro vita. Questi nuovi dati non solo sfidano le vecchie concezioni sui gatti, ma offrono anche un’opportunità per sviluppare una comprensione più profonda e compassionevole del loro mondo emotivo.