Da World Sustainability Foundation e Save Vietnam’s Wildlife, un impegno concreto per la conservazione dei pangolini

Un decennio di impegno e lavoro instancabile ha permesso di raggiungere risultati straordinari nella lotta contro il bracconaggio e la tutela dei pangolini
MeteoWeb

La World Sustainability Foundation (WSF) prosegue il proprio impegno per la salvaguardia dei pangolini in collaborazione con l’organizzazione Save Vietnam’s Wildlife (SVW). Grazie alla Campagna di Conservazione dei Pangolini di Marzo e al viaggio “I Tesori del Vietnam”, sono stati raccolti fondi destinati direttamente alle iniziative di protezione dei pangolini, un passo fondamentale per sostenere la salvaguardia di questa specie in pericolo.

In prima linea per la salvaguardia dei pangolini

SVW è un’organizzazione no-profit vietnamita impegnata nel salvataggio, nella riabilitazione e nella protezione dei pangolini, nonché del loro habitat naturale.

Il centro di recupero di SVW ospita diverse specie in via di estinzione, tra cui pangolini, binturong, lontre, civette delle palme e gatti leopardi.

Il fondatore di SVW, Thai Van Nguyen, ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti internazionali, come il National Geographic Wayfinder Award nel 2022 e il Goldman Environmental Prize nel 2021.

Un lavoro instancabile per la tutela della fauna selvatica

Le generose donazioni raccolte hanno permesso alla WSF di sostenere le attività del centro SVW.

Un decennio di impegno e lavoro instancabile ha permesso al centro di raggiungere risultati straordinari nella lotta contro il bracconaggio e la tutela dei pangolini. Dal 2014 al 2023 il centro ha salvato oltre 2.471 animali selvatici di 45 specie, offrendo loro cure veterinarie di alta qualità con un tasso di sopravvivenza del 92%. Circa il 60% degli animali salvati è stato rilasciato in natura, contribuendo al ripopolamento dei loro habitat naturali. Sono stati percorsi più di 220.747 km verso i siti di salvataggio e rilascio.

Altre specie protette grazie alle attività del centro sono: zibetti delle palme di Owston, lontre, binturong, gatti leopardi, civette delle palme mascherate, tigri e orsi.

Un’esperienza unica con i pangolini

Nel marzo 2024, il tour operator Scuba Cruise ha organizzato un viaggio in Vietnam in collaborazione con la WSF a sostegno delle iniziative per la conservazione della fauna selvatica del paese.

Durante il viaggio, i partecipanti hanno visitato il Centro di Recupero di SVW, vivendo un’esperienza interattiva unica. Hanno avuto l’opportunità di prendersi cura direttamente dei pangolini, come veri e propri “Custodi del centro”: hanno dato da mangiare agli animali e interagito con loro, imparando a conoscere le sfide che devono affrontare.

Così hanno conosciuto Sunny e Ant.

Sunny e Ant: una storia di speranza

Sunny è una femmina di pangolino che è stata catturata da una trappola dei bracconieri, perdendo una zampa a causa delle ferite. Sunny, incinta al momento della cattura, ha dato alla luce un piccolo, chiamato Ant (formica). Il piccolo Ant è stato rilasciato dopo un processo di rewilding completo. Sunny, invece dovrà restare per sempre ospite al centro di recupero.

Grazie alle donazioni dei viaggiatori, sono stati raccolti fondi sufficienti per fornire a Sunny un mese di cibo fresco e supportare il suo benessere, inclusi manutenzione del recinto, attività di arricchimento, costi veterinari, ecc. I donatori hanno ricevuto un certificato di donazione simbolico da Sunny.

Un simpatico animale corazzato

Impossibile confondere i pangolini: il loro corpo è avvolto da una corazza degna di un antico guerriero. Ne esistono 8 specie nel mondo che vivono in Africa e in Asia meridionale e sud orientale. Il Vietnam ospita due specie, il pangolino della Sonda (Manis javanica) e il pangolino cinese (Manis pentadactyla), entrambe segnalate come Criticamente Minacciate nella Lista Rossa IUCN.

Il pangolino si nutre di formiche e di termiti (consuma ben 70 milioni di insetti all’anno!), svolgendo anche un importante ruolo nel controllo degli insetti. Poiché hanno l’abitudine di scavare, contribuiscono all’aerazione del suolo e alla creazione di habitat per altre specie.

Il corpo del pangolino è ricoperto da grandi squame embricate, in parte sovrapposte, come le squamette di una pigna. Quando sono spaventati i pangolini si arrotolano in una palla ed emettono un odore repellente, come strategia di difesa.

Sono in grado di camminare solo sulle zampe posteriori sfruttando la lunga coda per bilanciarsi. Il pangolino è privo di denti, ma ha una lingua lunghissima e protrattile per invischiare le prede.

Animali minacciati

Purtroppo questo simpatico animale è uno dei mammiferi più trafficati al mondo e in gravissimo pericolo di estinzione.

La sua carne è considerata una prelibatezza in alcune parti del mondo e le sue squame trovano impiego nella medicina tradizionale, anche se il loro valore terapeutico in realtà non è mai stato dimostrato.

Si stima che oltre 1.000.000 di pangolini siano stati sottratti dal proprio ambiente naturale negli ultimi dieci anni, nonostante un divieto commerciale internazionale entrato in vigore nel 2017 (CITES).

Un altro fattore che minaccia la loro esistenza è la perdita degli habitat naturali.

La protezione di queste specie ha un effetto indiretto positivo sulla biodiversità, contribuendo al mantenimento di un ecosistema sano e bilanciato.

Condividi