Almeno sei persone hanno perso la vita e altre otto risultano disperse a seguito di inondazioni improvvise che hanno colpito il meridione dell’Iran, una regione di solito arida, secondo quanto riportato dai media statali. “Cinque stranieri e un iraniano sono morti a causa dell’esondazione del fiume Halil a Jiroft e otto persone sono disperse”, ha dichiarato l’agenzia di stampa ufficiale Irna, senza fornire dettagli sulla nazionalità delle vittime.
La città di Jiroft è situata nella provincia meridionale di Kerman, nota per il suo clima generalmente secco. Gli scienziati avvertono che i cambiamenti climatici stanno esacerbando i fenomeni meteorologici estremi, inclusi periodi di siccità e piogge torrenziali. Nel corso dell’ultimo decennio, l’Iran ha affrontato ripetute ondate di siccità e ha subito regolari inondazioni, un problema che si aggrava quando le forti piogge cadono su terreni già secchi. Nel 2022, le intense piogge nel sud del Paese hanno causato la morte di almeno 80 persone e hanno provocato danni stimati intorno ai 200 milioni di dollari.