Oggi la FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura) ha aperto la sua prima Conferenza Globale sull’Innovazione in Salute Animale, i Centri di Riferimento e i Vaccini, mirata ad affrontare le malattie animali che costano al mondo centinaia di miliardi di dollari all’anno e pongono una minaccia per la salute umana, la sicurezza alimentare globale e i mezzi di sussistenza.
“Le capacità produttive e la resilienza dei sistemi zootecnici in tutto il mondo sono minacciate da malattie infettive, patogeni emergenti, oneri di malattie endemiche e cambiamenti climatici,” ha dichiarato Beth Crawford, Scienziato Capo ad interim della FAO, nei suoi interventi di apertura. Affrontare queste sfide richiede “uno sforzo unito, sfruttando la nostra esperienza e risorse collettive,” ha aggiunto.
Un passo significativo
L’evento di tre giorni rappresenta “un’opportunità unica per esplorare come integrare meccanismi e conoscenze esistenti con nuovi e migliorati strumenti per ridurre l’onere globale delle malattie animali,” ha affermato Crawford.
I partecipanti includono Girma Amente, Ministro per l’Agricoltura dell’Etiopia, Rwamirama Bright Kanyontore, Ministro di Stato per l’Agricoltura, l’Industria Animale e la Pesca dell’Uganda, Alka Upadhyaya, Segretario del Dipartimento di Allevamento e Latticini dell’India, Emmanuelle Soubeyran, Direttore Generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale e esperti di salute animale da tutto il mondo.
Le malattie animali come la peste dei piccoli ruminanti (PPR), l’influenza aviaria altamente patogena (HPAI) e la peste suina africana (ASF) influenzano direttamente i mezzi di sussistenza degli agricoltori attraverso l’aumento della mortalità e la riduzione della produttività degli animali, con conseguenze come:
- un costo per l’economia globale fino a 300 miliardi di dollari all’anno
- circa il 20% della produzione animale persa a causa delle malattie
- il 75% delle malattie animali emergenti può essere trasmesso agli esseri umani.
Vaccinare gli animali è una delle misure più cost-effective e sostenibili per prevenire e controllare malattie infettive emergenti e ri-emergenti. Riduce la mortalità animale, minimizza le perdite economiche, diminuisce la necessità di antibiotici e aiuta a proteggere la salute umana, la sicurezza alimentare e i mezzi di sussistenza degli agricoltori.
La conferenza mira a promuovere sforzi globali per migliorare la salute animale, prevenire focolai di malattia e promuovere una produzione zootecnica sostenibile e l’implementazione di One Health.
Tuttavia, per raggiungere questi obiettivi è necessario superare numerose sfide, tra cui malattie infettive, cambiamenti climatici e problemi di produttività e resilienza.
Il ruolo della FAO
La FAO gioca un ruolo fondamentale nell’affrontare queste sfide. Supporta programmi di prevenzione e controllo delle malattie, fornisce risposte d’emergenza, costruisce capacità e garantisce la fornitura di vaccini veterinari di alta qualità, tutto per migliorare la sicurezza alimentare e i mezzi di sussistenza.
Tra gli obiettivi di questo incontro ci sarà quello di esplorare come integrare meccanismi e conoscenze esistenti con nuovi e migliorati strumenti per ridurre l’onere globale delle malattie animali.
Si sottolineerà anche il ruolo critico dei 60 Centri di Riferimento della FAO nel mondo, che sono istituzioni designate a fornire consulenze tecniche specifiche e servizi in 25 aree tematiche critiche per le Nazioni Membro. Questi centri di eccellenza forniscono expertise e formazione in diagnostica delle malattie, epidemiologia e ricerca veterinaria applicata, supportando lo sviluppo delle capacità e svolgendo un ruolo cruciale nel migliorare la sostenibilità e la resilienza dei sistemi zootecnici. La rete VETLAB del Centro Congiunto FAO/Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (IAEA) rafforza ulteriormente la collaborazione globale tra i laboratori diagnostici veterinari.
I paesi avranno l’opportunità di esprimere le loro sfide e priorità, facilitando il dialogo con i portatori di interesse per esplorare i meccanismi di supporto. Esperti dei Centri di Riferimento, della rete VETLAB, istituti di ricerca, produttori di vaccini e scienziati allineeranno le loro capacità per rafforzare le priorità regionali, garantendo un accesso equo a competenze e risorse.
La conferenza sosterrà l’espansione dei Centri di Riferimento nelle regioni svantaggiate, il miglioramento dei centri esistenti e il rafforzamento della collaborazione, in particolare nei paesi a basso e medio reddito.
Un altro tema importante sarà affrontare le questioni relative alla fornitura sicura ed economica di vaccini sicuri ed efficaci, che sono un pilastro del controllo e dell’eradicazione delle malattie. Si prevede che i partecipanti sottolineeranno l’importanza di approcci innovativi nella vaccinologia e l’accessibilità di vaccini di alta qualità per tutti gli allevatori.
Come parte integrante della conferenza, un’esibizione rappresenterà un’opportunità per mostrare le ultime innovazioni e le migliori pratiche che contribuiscono a promuovere gli sforzi globali per migliorare la salute animale, prevenire focolai di malattia e promuovere una produzione zootecnica sostenibile e l’implementazione di One Health.