Lupi in Alto Adige, sospesa l’autorizzazione all’abbattimento: “sono salvi”

Lupi in Alto Adige, l'on. Michela Vittoria Brambilla esulta dopo la "nostra grande vittoria al tribunale amministrativo"
MeteoWeb

Sono salvi i due lupi che il presidente della Provincia autonoma di Bolzano avrebbe voluto abbattere in Val Venosta. Il Tribunale regionale di giustizia amministrativa-sezione di Bolzano (Trga), in composizione collegiale, ha accolto anche l’istanza cautelare presentata dalla Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente, di cui sono presidente, e altre associazioni”. A dirlo l’on. Michela Vittoria Brambilla, che è anche presidente dell’l’Intergruppo parlamentare per i diritti degli animali e la tutela dell’ambiente. L’intervento ha quindi sospeso l’autorizzazione all’abbattimento firmata dal presidente della Provincia Arno Kompatscher. Per la discussione nel merito è fissata la data del 29 gennaio. La prima sospensione dell’autorizzazione risale al 14 agosto scorso, quando il presidente del TRGA ha accolto l’istanza cautelare ante causam.

La nota delle associazioni animaliste

Sono salvi i due lupi che il presidente della Provincia autonoma di Bolzano avrebbe voluto abbattere in Val Venosta. Il Tribunale regionale di giustizia amministrativa- sezione di Bolzano, in composizione collegiale, ha accolto anche l’istanza cautelare delle associazioni Leal, Leidaa, Oipa e “Zampe che danno una mano”, sostenute “ad adjuvandum” dalla startup no-profit Green impact e rappresentate dall’avv. Rosaria Loprete, e quindi ha sospeso l’autorizzazione all’abbattimento firmata dal presidente della Provincia Arno Kompatscher. Per la discussione nel merito è fissata la data del 29 gennaio.

La prima sospensione dell’autorizzazione risale al 14 agosto scorso, quando il presidente del TRGA ha accolto l’istanza cautelare ante causam tempestivamente presentata dall’avvocato Loprete su mandato delle stesse associazioni.

Condividi