Maltempo Emilia Romagna: anziani evacuati per rischio frana a Modigliana, a Faenza sbarramento sul torrente Marzeno

A preoccupare a Castel Bolognese, nel Ravennate, è il fiume Senio; a Forlì, gli occhi sono puntanti sul fiume Montone
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Rimini e Forlì Cesena sono le province più colpite dal maltempo che si sta abbattendo da ieri sera in Emilia Romagna. Oltre 80 interventi sono stati svolti oggi dai Vigili del Fuoco. Evacuata in via preventiva un’abitazione costruita in una zona a rischio frana – a causa delle forti piogge – a Modigliana, nel Forlivese. Intorno alle 16.30, su richiesta del sindaco della città romagnola, i tecnici del Soccorso Alpino della stazione di Monte Falco sono stati attivati dalla Protezione Civile per evacuare la casa in cui risiede una coppia di anziani – una disabile – con un cane. I tecnici, presenti anche due infermieri e volontari dei Vigili del Fuoco, hanno raggiunto l’abitato di via Tazzano con due mezzi fuoristrada ed hanno successivamente portato la coppia al sicuro a Modigliana.

I soccorritori sono intervenuti anche in via Fossato Vecchio a Forlì, per un crollo parziale di un edificio in stato di abbandono. A Rimini evacuate per precauzione due scuole, i cui seminterrati erano allagati.

A Faenza costruito sbarramento sul torrente Marzeno

A causa del maltempo, a Faenza (Ravenna), “nella zona di via Cimatti stiamo intervenendo costruendo uno sbarramento e posizionando blocchi di cemento per fermare le acque che potrebbero arrivare dal torrente Marzeno”. Così, sul proprio profilo Facebook, il sindaco della città romagnola, Massimo Isola. Il primo cittadino ha anche emanato “un’ordinanza di evacuazione per i piani terra di tutta l’area” mentre “il fiume Lamone in questo momento è sotto controllo, ma la sorveglianza e il monitoraggio sono costanti”. Inoltre, osserva, in aggiunta “alle chiusure disposte per la giornata di domani, ho da poco firmato diverse ordinanze di evacuazione preventiva che riguardano le zone più a rischio“.

Poi, aggiunge ancora Isola, “abbiamo allestito il Pala Bubani, che è pronto ad accogliere le persone a cui non è possibile richiedere ospitalità a parenti e amici”. Quindi, ricorda il sindaco faentino rivolgendosi ai suoi concittadini, “siamo in ogni caso, in allerta rossa, è necessaria la collaborazione di tutti e la massima cautela. Non mettetevi in strada se non indispensabile. Non scendete negli scantinati. È importante che ciascuno metta in atto tutti i comportamenti utili a tutelare la propria incolumità“, conclude.

A preoccupare a Castel Bolognese, sempre nel Ravennate, è il fiume Senio: a Tebano il livello è in soglia rossa oltre i sei metri, al ponte del Castello è in soglia arancione a quasi cinque metri, informa il sindaco Luca Della Godenza.

A seguito delle intense precipitazioni, si sono verificati allagamenti profondi lungo alcuni tratti della strada provinciale 302R. La Provincia di Ravenna ha quindi disposto la chiusura della strada, a partire dalla località di San Cassiano fino al confine con la provincia di Firenze.

A disposizione sacchi di sabbia a Forlì

A Forlì, gli occhi sono puntanti sul fiume Montone in piena. Al momento al ponte Braldo la soglia è quella arancione e la Protezione Civile mette a disposizione sacchi di sabbia che possono essere ritirati alla Fiera in via Punta di ferro fino a esaurimento scorte. Il Comune invita i cittadini “a recarsi presso il punto di ritiro solo nei casi di reali necessità”. “Non sono previste situazioni di gravità“, scrive sui social il sindaco Gian Luca Zattini, invitando comunque alla massima prudenza. Le previsioni indicano un intensifcazione delle piogge in nottata e fino alla mattina di domani, per poi attenuarsi. “In Romagna – conclude – ci sono situazioni anche preoccupanti e non dobbiamo abbassare la guardia“.

Oltre ai gravi danni nei campi, sommersi dall’acqua, la situazione si sta facendo complessa in collina, dove si stanno rimettendo in moto gli smottamenti del 2023.

A Modena nella notte scatta il monitoraggio del nodo idraulico

A causa del maltempo, a partire da questa notte sarà attivato a Modena il monitoraggio notturno di tutto il nodo idraulico provinciale, con attenzione particolare all’innalzamento dei fiumi. Se il livello supererà la soglia precauzionale, non è esclusa la chiusura di alcuni ponti. Lo fa sapere il Comune di Modena, spiegando che nel monitoraggio e nel controllo degli argini sono impegnati i tecnici comunali, provinciali e di Aipo e i volontari della Protezione Civile, mentre gli operatori della Polizia locale saranno impegnati nel presidio della viabilità. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc (Centro operativo comunale), che è stato formalmente attivato. Per la Protezione Civile, in serata, è prevista l’apertura della sala operativa unica integrata di Marzaglia.

Maltempo, a Bologna chiusure su 4 strade provinciali

Il maltempo che si sta abbattendo in queste ore sul territorio bolognese sta causando disagi su alcune strade provinciali. La SP7 “Valle dell’Idice” è temporaneamente chiusa tra Bisano e ca’ Corradini. Le squadre di pronto intervento della manutenzione strade della Città metropolitana sono sul posto per liberare da fango, sterpaglie e detriti il tratto, che potrebbe riaprire già domani in mattinata. La SP34 “Gesso” e la SP15 “Bordona” sono temporaneamente chiuse per presenza di fango sulla carreggiata. Chiusa anche la SP21 “Sillaro” da intersezione SP 35 “Sassonero” al confine con la Toscana. Sulla SP51 “Medicina Bivio Selice” è chiuso il ponte sul Sillaro al chilometro 10+240 per innalzamento del livello del fiume.

Una frana a Monzuno, sull’Appennino bolognese, ha interrotto la strada provinciale SP325 della Val di Setta. Il Comune di Monzuno comunica che la strada è temporaneamente chiusa, dopo l’azienda Palmieri a Vado, in direzione Rioveggio. Viabilità in difficoltà anche nel Comune di Loiano dove sono state chiuse varie strade (via Gragnano, Fondovalle Savena dopo le cave Visinelli, via Zena, via della Valle, via dei Boschi, la Futa all’altezza di Sant’Antonio, via Casaglia, via Panoramica) e sono al lavoro diverse squadre per monitorare il territorio e per i primi interventi. Il Comune raccomanda di “evitare, salvo casi eccezionali, di mettersi in strada, vista l’evidente situazione di pericolo”.

A Marzabotto, il Comune informa che, causa allagamento, via Lama di Reno in direzione Canovella è chiusa al transito all’incrocio con via Campione (che non è percorribile).

Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto:

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