Come previsto nei giorni scorsi, una violenta ondata di maltempo sta colpendo il Maghreb, provocando disastrose inondazioni in Marocco e Algeria. Le piogge torrenziali che continuano a cadere sulla regione di Béchar dal pomeriggio di ieri, sabato 7 settembre, hanno causato inondazioni in questa wilaya, nel sud-ovest dell’Algeria. Nei comuni di Béchar, Taghit, Abadla, Lahmar e Kenadza, le unità di intervento e soccorso della Protezione Civile (PC), aiutate da elementi della Wilaya Security, della Gendarmeria Nazionale e di cittadini, sono intervenute in numerosi luoghi e siti colpiti da maltempo e allagamenti, secondo la gestione del PC locale.
“Non vedevamo una pioggia simile cadere sulla regione dall’ottobre 2008″, hanno dichiarato diversi cittadini di Béchar. Le forti piogge hanno fatto esondare i corsi d’acqua e trasformato le strade in veri e propri fiumi in piena, come dimostrano le immagini a corredo dell’articolo. Allagate anche molte case.
Molti gli interventi della Protezione Civile per soccorrere i cittadini ed evacuare l’acqua con l’ausilio di motopompe. Due persone sono rimaste uccise a Tamanrasset. Le squadre della Protezione Civile hanno ritrovato il corpo della prima vittima a Wadi Toufdat dopo essere stato travolto dalle piogge torrenziali, mentre il secondo è stato individuato a Wadi Ain Emguel, sempre a Tamanrasset. Una famiglia, un padre e le sue tre figlie, colpiti dalle inondazioni, sono stati curati all’ospedale “Mother and Child” Mohamed Boudiaf e all’ospedale pubblico Tourabi Boudjemaa.
Il traffico stradale in diversi tratti di strade nazionali (RN), in particolare la RN-6 che collega il sud-ovest al nord-ovest e la RN-110 tra Béchar e Taghit, è stato compromesso a causa delle inondazioni. A Béchar, uno dei ponti nel centro della città è stato spazzato via a causa del forte flusso d’acqua.
Questo forte maltempo, atteso nel Maghreb, si sta sfogando con violenza in Algeria e tra stasera e domani colpirà anche gran parte d’Italia.