Miracolo in riva al mare: salvataggio di 59 tartarughine a Palmi, ora caccia al nido | VIDEO

È opportuno non transitare all'interno dell’area del ritrovamento per evitare di calpestare inconsapevolmente le piccole"
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Il litorale della Tonnara di Palmi, in provincia di Reggio Calabria, è stato teatro di un intervento straordinario di recupero e salvataggio di ben 59 tartarughine della specie Caretta caretta. L’allarme è stato lanciato da alcuni cittadini che hanno notato le piccole testuggini dirigersi verso le luci della strada anziché verso il mare. Questo fenomeno, spesso dovuto all’inquinamento luminoso, può mettere seriamente a rischio la vita di queste creature neonate, che istintivamente cercano l’oceano come prima tappa del loro ciclo vitale.

L’intervento della Guardia Costiera

Immediatamente, la Guardia Costiera di Gioia Tauro è intervenuta con tempestività sotto la guida della dottoressa Jasmine De Marco del WWF. Grazie alle precise indicazioni fornite dalla specialista, i militari sono riusciti a recuperare tutte le tartarughine e a trasportarle in un’area buia della spiaggia, permettendo loro di raggiungere il mare senza ulteriori ostacoli. Un piccolo gesto che si è rivelato essenziale per il futuro di queste creature marine, che hanno così potuto iniziare il loro viaggio verso l’oceano.

L’operazione ha visto anche la partecipazione dei Carabinieri, che hanno coadiuvato le attività di recupero e garantito la sicurezza lungo tutto il processo di liberazione delle tartarughe. Questa azione congiunta ha permesso di evitare il peggio, consentendo alle piccole tartarughe di superare un momento critico della loro vita.

Tuttavia, c’è ancora una sfida importante: la ricerca del nido. Al momento, l’esatta ubicazione del nido da cui sono emerse le tartarughe non è stata individuata. Oggi è previsto un sopralluogo da parte del WWF per cercare di localizzarlo, al fine di proteggere ulteriormente eventuali tartarughine rimaste e preservare il luogo per future nidificazioni.

Nel frattempo, dalla Capitaneria di Porto è arrivato un invito chiaro alla popolazione: “È opportuno non transitare all’interno dell’area del ritrovamento per evitare di calpestare inconsapevolmente le piccole“. Inoltre, i cittadini sono stati esortati a essere vigili e a segnalare tempestivamente alle autorità eventuali avvistamenti di animali marini in difficoltà. La collaborazione tra istituzioni e cittadini si rivela, ancora una volta, fondamentale per la tutela dell’ambiente marino.

Il grande contributo dei Carabinieri

In una nota del Comando dei Carabinieri di Reggio Calabria, si legge: “In una di quelle che poteva sembrare una serata come le altre a Palmi, in un tratto di costa della località Tonnara, alle 22 circa di ieri, alcuni avventori dei lidi del posto hanno cominciato a notare strani movimenti in spiaggia. È bastato poco per rendersi conto di assistere ad un evento raro, ovvero la nascita di numerosi esemplari di tartarughe marine che contemporaneamente venivano alla luce, avviandosi verso il mare. I cittadini hanno avvertito quindi il 112 e sul posto sono giunti i Carabinieri della Stazione di Palmi e il personale della Capitaneria di Porto. I militari hanno raccolto 59 esemplari e li hanno accuratamente spostati nella vicina loc. ‘Pietre Nere’, in un tratto di spiaggia più tranquillo e al riparo dai vicini bar e ristoranti, molto affollati.

Gli esemplari – continua la nota – appartengono alla specie cosiddetta ‘Caretta Caretta’, meglio conosciuta come la comune tartaruga marina, classificata tuttavia a rischio “vulnerabile”. La costa italiana non è nuova a questi episodi ma non si erano finora registrati avvenimenti simili sul litorale della Costa Viola. I militari dell’Arma e della Capitaneria di Porto, hanno infine monitorato il movimento dei piccoli verso il mare affinché avvenisse in tutta sicurezza. Anche in questi casi, l’Arma dei Carabinieri e la Capitaneria di Porto sono pronti a rispondere tempestivamente alle segnalazioni dei cittadini e ad intervenire a tutela dell’ambiente e degli animali.

Questo salvataggio rappresenta un segnale positivo nella lotta per la protezione della fauna marina, ma sottolinea anche l’importanza di mantenere alta l’attenzione verso i delicati ecosistemi costieri. Le Caretta caretta sono una specie a rischio, e ogni singola vita salvata può contribuire alla loro sopravvivenza.

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