Montagna, continuano le ricerche del disperso in Abruzzo: scarsa visibilità in quota

Sul Voltigno, la squadra Forre del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo sta controllando salti e corsi d'acqua
MeteoWeb

Continuano le ricerche di Italo Basilisco, disperso dal 24 settembre nel corso di una escursione in montagna a Pantani, località sull’altopiano del Voltigno, in provincia di Pescara, nel Parco nazionale Gran Sasso. Oggi, sul Voltigno, la squadra Forre del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo sta controllando salti e corsi d’acqua. Sul Gran Sasso le attuali condizioni meteo non consentono operazioni di ricerca, a causa della scarsa visibilità.

Le squadre del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Pescara, in stretto concorso e sinergia con i Carabinieri di Penne (Pescara), cui è stato affidato il coordinamento tecnico delle ricerche, con l’istituzione di un posto di Comando avanzato a Carpineto della Nora (Pescara), hanno posto in essere tutte le attività necessarie alla ricerca dello scomparso utilizzando i mezzi in uso al reparto volo per il sorvolo notturno dell’area di riferimento. Alla ricerca stanno partecipando, oltre alle unità cinofile del Corpo nazionale del Soccorso Alpino, quelle della Polizia di Stato e dei Carabinieri e diverse squadre di volontari messi a disposizione dalla Regione Abruzzo.

Basilico è scomparso il 24 settembre mentre cercava funghi nel territorio comunale di Villa Celiera (Pescara). A dare l’allarme era stato il fratello del fungaiolo, che era con lui e che, all’improvviso, non l’ha più visto.

La scarsa visibilità ostacola anche le ricerche di un escursionista disperso sul Gran Sasso dal 21 settembre.

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