Hvaldimir, una balena beluga sospettata di essere stata addestrata dalla Russia per scopi di spionaggio, è stata trovata morta al largo della costa sudoccidentale di Risavika, in Norvegia. La balena era apparsa per la prima volta nella regione norvegese del Finnmark nel 2019, indossando un’imbracatura con la scritta “Equipment St. Petersburg“, sollevando sospetti sul suo coinvolgimento con la marina russa. Nonostante le speculazioni, Mosca non ha mai rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito.
Hvaldimir, così chiamata in un gioco di parole tra “balena” in norvegese e “Vladimir”, è stata monitorata per anni da Marine Mind, un’organizzazione che ha confermato la sua morte. La causa del decesso è ancora sconosciuta e non sono state rilevate ferite visibili. I resti della balena, di circa 14 o 15 anni, sono stati trasferiti in una zona refrigerata in attesa dell’autopsia, che potrebbe rivelare ulteriori dettagli.
Le balene beluga, che possono vivere fino a 60 anni e raggiungere i 6 metri di lunghezza, solitamente abitano le acque fredde intorno a Groenlandia, Norvegia e Russia, inclusa l’area strategica del Mare di Barents.