“Gli italiani si sono espressi su una tecnologia di 60 anni fa, quella di prima e seconda generazione. Noi guardiamo al nuovo nucleare, che non prevede la costruzione di grandi centrali“: è quanto ha affermato il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, in un’intervista al Corriere della Sera. “Entro fine anno presenteremo il disegno di legge, che conterrà la normativa primaria e dove saranno previsti i soggetti regolatori. L’impegno è di approvare il disegno di legge con le deleghe nel 2025”.
”Ci sarà una Authority – prosegue Pichetto – Sarà l’Isin, l’attuale Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione, che dovrà essere rafforzato in rapporto ai nuovi compiti. Il governo ha sempre escluso il ritorno delle grandi centrali. Penso agli Small modular reactor e agli Advanced modular reactor”.