Piemonte: agosto senza picchi di caldo record, imbattuto il 2003

In Piemonte, agosto 2024 è risultato il secondo mese di agosto più caldo dopo il 2003: nuovi record per le temperature minime ma non per le massime
MeteoWeb

In Piemonte, l’estate ha avuto due facce, rivelandosi inizialmente fresca e piovosa e poi calda nella seconda parte. Il mese di agosto, in particolare, è risultato “il secondo più caldo dopo agosto 2003 e in assoluto il quarto mese con le temperature medie più elevate, preceduto anche da luglio 2015 e luglio 2022. Lo scostamento rispetto alla climatologia del periodo 1991-2020 è stato di circa 2,5°C”. Lo indica l’analisi mensile di Arpa Piemonte.

L’elevata presenza di umidità ha contribuito a determinare valori elevati di temperatura minima. Infatti, per tali valori termici il mese di agosto 2024 è stato il più caldo, superando agosto 2003 sia pure per pochi centesimi di grado. Soltanto nel mese di luglio 2015 le temperature minime erano state più alte. L’anomalia positiva per le temperature minime è risultata di 2,6°C”, spiegano gli esperti di Arpa Piemonte.

Record di temperatura

“Sono stati rilevati primati di temperatura minima più elevata dal giorno dell’installazione in una ventina di termometri della rete Arpa Piemonte, tra il 10 e il 12 agosto”, viene spiegato. Alcune località che hanno registrato nuovi record sono Vercelli, Casale Monferrato (AL) e Carmagnola (TO).

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Se per le temperature minime sono stati stabiliti nuovi record, non è così per quanto riguarda le temperature massime. Arpa Piemonte spiega che “sono risultati assenti i primati di temperatura massima mensile; per tali valori termici l’anomalia rispetto alla climatologia del periodo 1991-2020 è stata leggermente più contenuta, sui 2,4°C. La temperatura più elevata del mese è stata registrata a Sezzadio (AL) il 13 agosto con +37,8°C. Pertanto, non sono stati raggiunti i +40°C come in estati passate; il secondo posto tra i mesi di agosto più caldi è stato ottenuto grazie ad una anomalia positiva presente in quasi tutti i giorni del mese ma senza picchi da primato assoluto. Anche in questo caso il forte contenuto di umidità nell’aria ha impedito il raggiungimento di valori eccezionalmente alti di temperatura massima”, spiegano da Arpa Piemonte.

I dati sull’estate 2024 in Piemonte

Gli esperti di Arpa Piemonte hanno analizzato anche l’andamento dell’estate meteorologica 2024 (trimestre giugno-luglio-agosto) nella regione. L’estate meteorologica è risultata la “sesta più calda, con uno scostamento positivo di 1,2°C rispetto alla norma del periodo 1991-2020; la lieve anomalia termica negativa registrata a giugno e nella prima decade di luglio ha impedito che l’estate 2024 occupasse posizioni da primato nella distribuzione storica delle temperature medie”, viene spiegato. “Ma nelle temperature minime più elevate la stagione estiva 2024 ha raggiunto il terzo posto, preceduta soltanto dalle estati del 2003 e del 2022. Da notare come nei primi 5 posti figurino le ultime tre stagioni estive”.

Piogge

Dal punto di vista precipitativo ad agosto 2024 sono caduti 52,6mm medi sul territorio piemontese, con un deficit pluviometrico di 23,6mm (pari al 31%) rispetto alla norma del periodo 1991-2020. Si sono comunque verificati diversi episodi temporaleschi, accompagnati da grandinate e forti raffiche di vento”, riporta l’analisi.

Molto vicina alla norma la precipitazione caduta nell’estate 2024, con 230,8mm medi e un’anomalia negativa di 6,3mm (pari al -3%) nei confronti della climatologia del trentennio 1991-2020. Oltre la metà della precipitazione stagionale (54%) si è verificata a giugno con 125,4mm”, concludono gli esperti di Arpa Piemonte.

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