Oggi la riapertura della Galleria di base del San Gottardo

Dopo più di anno di chiusura oggi la riapertura della Galleria di base del San Gottardo attualmente la più lunga e profonda al mondo
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A distanza di più di un anno dal deragliamento di un treno merci che aveva causato la chiusura dell’infrastruttura nel agosto 2023, è avvenuta oggi la riapertura della Galleria di base del San Gottardo. Il tunnel che collega le città svizzere di Erstfeld e Bodio con i suoi 57 km di lunghezza ed oltre 2500 metri di profondità massima è il tunnel ferroviario più lungo e profondo al mondo.

L’incidente

Il 10 agosto 2023 un treno merci che attraversava la galleria è deragliato provocando ingenti danni all’infrastruttura ferroviaria. Fortunatamente nel sinistro non si registrarono né morti né feriti, tuttavia i lavori hanno richiesto la sostituzione di circa 7 km di binari e il ripristino di quanto danneggiato. Le ripercussioni economiche dell’incidente date non solo dai danni materiali all’infrastruttura ma anche dalla lunga chiusura della stessa sono notevoli e si stimano quantificate in circa 150 milioni di franchi svizzeri (circa 156 milioni di euro) come riportato dal Sole24Ore.

L’infrastruttura

Inaugurata il primo Giugno 2016 la galleria di Base del San Gottardo (il cui nome deriva dall’omonimo Passo alpino) rappresenta un infrastruttura strategica di grande pregio ingegneristico. Con i sui 57 km di lunghezza ed oltre 2500 metri di profondità massima detiene il primato di tunnel ferroviario più lungo e profondo del mondo. Il tunnel garantisce il collegamento tra le citta Svizzere di Erstfeld e Bodio permettendo a treni merci e passeggeri di abbattere i tempi di percorrenza per i trasporti transalpini.

Galleria di base del San Gottardo, la riapertura

Come comunicato ufficialmente dalle SBB (Ferrovie Svizzere), oggi 2 settembre 2024 era in programma oggi la riapertura a pieno regime della galleria di base del San Gottardo: permetterà ai viaggiatori che si spostano fra il Ticino e la Svizzera di guadagnare un ora di viaggio rispetto alle soluzioni alternative offerte dalla rete ferroviaria elvetica prima della totale riapertura. Si stima che sulla linea torneranno a viaggiare più di 1200 treni al giorno divisi tra trasporto di merci e di persone.

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