Sentinel-2C svela la Terra: le prime immagini del nuovo satellite

Le immagini iniziali acquisite da Sentinel-2C offrono uno sguardo dettagliato su vari angoli del mondo
Sentinel-2C
MeteoWeb

Meno di due settimane dopo il suo lancio, Sentinel-2C ha già catturato l’immaginazione del mondo scientifico e non solo, con una serie di immagini straordinarie che offrono uno sguardo affascinante sulla Terra. Questo nuovo satellite, l’ultimo arrivato nella famiglia Copernicus, rappresenta un passo significativo nel monitoraggio del nostro pianeta grazie alle sue avanzate capacità di imaging.

Un lancio di successo

Il 5 settembre 2024, Sentinel-2C è stato lanciato con successo dallo spazioporto europeo nella Guyana francese a bordo dell’ultimo razzo Vega. Il lancio è avvenuto alle 03:50 CEST (4 settembre alle 22:50 ora locale), segnando l’inizio della sua missione di osservazione della Terra. A solo una settimana dal lancio, il satellite ha iniziato a fornire immagini di alta qualità, confermando le aspettative degli esperti e dimostrando l’efficacia della sua tecnologia.

Il Sentinel-2C, come i suoi predecessori Sentinel-2A e Sentinel-2B, è equipaggiato con un imager multispettrale in grado di acquisire immagini ad alta risoluzione della superficie terrestre, delle isole e delle acque interne e costiere. Operando da un’altitudine orbitale di 786 km, il satellite offre immagini con una larghezza di 290 km e risoluzioni di 10 m, 20 m e 60 m in 13 bande spettrali diverse.

Le prime immagini di Sentinel-2C

Le immagini iniziali acquisite da Sentinel-2C offrono uno sguardo dettagliato su vari angoli del mondo. Tra le prime immagini pubblicate, spicca una vista chiara di Siviglia e dei suoi dintorni nel sud della Spagna. Siviglia, la capitale dell’Andalusia, situata lungo il fiume Guadalquivir, è nota per il suo ruolo nella Comunità delle Città Ariane 2024 e per ospitare la sede dell’Agenzia Spaziale Spagnola.

Un’altra immagine impressionante cattura una lunga striscia che va dalla Camargue e Montpellier nel sud della Francia fino a sud di Barcellona in Spagna, evidenziando la vasta copertura del satellite. Sentinel-2C ha anche fornito immagini dettagliate di un’area a sud di Los Angeles, in California, dove un incendio in corso è stato monitorato con l’uso delle bande a infrarossi e nel vicino infrarosso a onde corte dello strumento. Questo ha permesso di distinguere l’area colpita e gli incendi attivi, visibili come macchie arancioni brillanti.

Tra le immagini più serene c’è quella di Lighthouse Reef, parte del sistema di barriera corallina al largo della costa del Belize. Il famoso Great Blue Hole, una gigantesca dolina marina, è visibile in tutta la sua magnificenza, confermando la capacità del satellite di catturare dettagli sottomarini.

Le dichiarazioni degli esperti

Simonetta Cheli, Direttore dei Programmi di Osservazione della Terra dell’ESA, ha commentato: “Queste immagini iniziali sono una potente testimonianza del successo di questa straordinaria missione. Mentre Sentinel-2 continuerà a servire Copernicus con distinzione per gli anni a venire, stiamo già guardando avanti mentre sviluppiamo il prossimo capitolo con la missione Sentinel-2 Next Generation“.

Il satellite, dopo aver completato la fase iniziale dell’orbita, entrerà nella fase di calibrazione dell’imager multispettrale, che durerà circa tre mesi. Durante questo periodo, le immagini verranno ulteriormente affinate per garantire precisione e affidabilità.

Constantin Mavrocordatos, Project Manager di Sentinel-2 presso l’ESA, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di vedere che Copernicus Sentinel-2C ha già catturato immagini così mozzafiato della Terra così presto dopo il suo lancio. Questo è solo l’inizio delle incredibili intuizioni e dei dati dettagliati che fornirà, aiutandoci a comprendere meglio il nostro pianeta“.

Francisco Reina, Payload Manager di Sentinel-2, ha aggiunto: “È davvero notevole quanto bene lo strumento multispettrale sia stato calibrato anche prima del lancio del satellite, producendo prime immagini così straordinarie. Questo risultato è il risultato di un’eccezionale collaborazione tra l’ESA e i team di Airbus durante tutta la fase di sviluppo dello strumento“.

L’importanza dei dati

I dati forniti da Copernicus Sentinel-2C sono destinati a molteplici applicazioni, inclusi l’agricoltura, il monitoraggio della qualità dell’acqua e la gestione dei disastri naturali come incendi, eruzioni vulcaniche e inondazioni. Come per tutte le missioni Copernicus gestite dall’ESA, anche i dati di Sentinel-2 sono disponibili gratuitamente attraverso il Copernicus Data Space Ecosystem. I dati del nuovo satellite “C” saranno accessibili agli utenti non appena il satellite sarà completamente messo in servizio.

La missione Sentinel-2 rappresenta un elemento chiave del programma Copernicus dell’Unione Europea, destinato a fornire dati vitali per la comprensione e la gestione del nostro ambiente terrestre. Con il lancio di Sentinel-2C, l’ESA continua a rafforzare la sua posizione come leader globale nell’osservazione della Terra, preparando il terreno per le future innovazioni con la missione Sentinel-2 Next Generation.

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