Il megarazzo Starship di SpaceX ancora a terra: la FAA posticipa il 5° lancio

Starship pronto a volare, ma la licenza non arriva
MeteoWeb

Il programma di volo del razzo Starship di SpaceX subirà ulteriori ritardi, come confermato dalla Federal Aviation Administration (FAA) degli Stati Uniti. Secondo un comunicato ufficiale, il 5° volo di test del razzo più grande e potente mai costruito non potrà avvenire prima di fine novembre 2024, almeno 2 mesi e mezzo oltre la previsione iniziale.

Sicurezza, ambiente e licenze

Il ritardo è legato a questioni di sicurezza, ambiente e licenze, che devono essere risolte prima che la FAA possa dare l’autorizzazione al lancio. “SpaceX deve soddisfare tutti i requisiti di sicurezza, ambientali e di licenza prima che la FAA possa autorizzare il volo,” hanno dichiarato i funzionari dell’agenzia. Il processo di revisione per il 5° volo di Starship è stato reso più complesso da alcune modifiche al progetto della missione, presentate da SpaceX a metà agosto. In particolare, queste modifiche hanno allargato l’area d’impatto ambientale prevista, richiedendo così ulteriori consultazioni con altre agenzie.

SpaceX ha espresso la sua frustrazione: la compagnia ha lamentato il fatto che la FAA avesse precedentemente indicato come data di completamento della revisione la metà di settembre. Inoltre, SpaceX ha sottolineato che Starship è tecnicamente pronta dal mese di agosto, e sostiene che i ritardi di sono legati non a questioni di sicurezza, ma a “superflue analisi ambientali“.

Il lungo processo di revisione sta causando preoccupazioni per la leadership spaziale degli Stati Uniti, secondo SpaceX. In un post dal titolo “Starships Are Meant to Fly”, l’azienda ha espresso il proprio disappunto per il fatto che “ci voglia più tempo per la burocrazia che per progettare e costruire l’hardware del razzo“.

Starship, obiettivi ambiziosi

Il razzo Starship, composto da 2 elementi (il booster Super Heavy e l’unità Starship vera e propria, alta 50 metri) è progettato per essere completamente riutilizzabile e ha ambizioni elevate: aiutare l’umanità a colonizzare la Luna e Marte e realizzare imprese di esplorazione spaziale mai tentate prima. SpaceX ha già effettuato quattro voli di prova, con prestazioni sempre migliori. Il 4° volo, avvenuto a giugno 2024, è stato un successo: il razzo ha raggiunto la velocità orbitale, e sia lo stadio Starship che il booster Super Heavy sono rientrati con successo nell’atmosfera terrestre, ammarando nell’oceano come previsto.

Per il prossimo volo ci sarà una nuova sfida: Super Heavy tenterà di atterrare sulla piattaforma di lancio presso Starbase, il centro di SpaceX nel Texas meridionale. Se il metodo funzionerà, rappresenterà un importante passo avanti verso l’obiettivo di SpaceX di rendere più rapidi e frequenti i lanci, permettendo una rapida ispezione, ristrutturazione e riutilizzo del razzo.

Il ritardo nel lancio del 5° volo rappresenta un ostacolo temporaneo, ma SpaceX resta determinata a proseguire il suo cammino verso la realizzazione delle sue ambizioni spaziali.

Condividi