Forte tempesta geomagnetica in atto che sta regalando lo spettacolo dell’aurora boreale fino alle nostre latitudini. “L’attività geomagnetica ha raggiunto livelli di tempesta G3 (forte) alle 14:46 UTC del 12 settembre a causa degli effetti della CME” (espulsione di massa coronale), riporta lo Space Weather Prediction Center della NOAA. È possibile ammirare lo spettacolo da zone molto buie e soprattutto senza nuvole dal Nord-Ovest dell’Italia. Segnalazioni arrivano anche dalla Germania, oltre che ovviamente dai Paesi del Nord Europa.
Oggi, 12 settembre, alle 05:30 ora italiana, un’espulsione di massa coronale (CME) ha colpito il campo magnetico terrestre, frutto di un’esplosione di plasma avvenuta l’8 settembre sul Sole. Ma non è tutto: il Sole, particolarmente attivo in questi giorni, ha prodotto ulteriori espulsioni. Domani, 13 settembre, è atteso l’arrivo di una CME più intensa, con il potenziale di scatenare una tempesta geomagnetica classe G2. Un’altra CME, meno potente, seguirà il giorno successivo.
Cos’è un’espulsione di massa coronale (CME)
Un’espulsione di massa coronale (CME) è un’espulsione di plasma ionizzato dalla corona solare, la regione esterna del Sole. Questi eventi sono causati da disturbi nei campi magnetici solari, che possono riconfigurarsi repentinamente, liberando grandi quantità di plasma e campi magnetici nello spazio interplanetario. Una CME può coinvolgere miliardi di tonnellate di materiale solare che viaggia a velocità fino a diverse centinaia di km al secondo.
Le CME possono essere innescate da brillamenti solari o dall’instabilità dei campi magnetici solari. Quando raggiungono la Terra, possono causare varie conseguenze, come interferenze nelle comunicazioni, blackout radio, danni ai satelliti, e creare spettacolari aurore polari. Inoltre, possono causare tempeste geomagnetiche, che possono danneggiare le reti elettriche e causare interruzioni di corrente su vasta scala.
Cos’è una tempesta geomagnetica
Una tempesta geomagnetica è un disturbo nel campo magnetico terrestre causato dall’impatto del plasma solare sulla magnetosfera della Terra. Questo fenomeno è provocato da forti esplosioni solari o da flussi di vento solare ad alta velocità. Durante una tempesta geomagnetica, le particelle cariche interagiscono con la magnetosfera terrestre, causando variazioni nei campi magnetici. Queste variazioni possono influenzare le comunicazioni satellitari, le reti elettriche e le attività di navigazione, oltre a innescare spettacolari aurore polari. Le tempeste geomagnetiche sono classificate in base all’intensità, dalla classe G1 alla classe G5.
Cos’è l’aurora boreale?
L’aurora boreale è un fenomeno naturale caratterizzato da bande luminose di vari colori che appaiono nel cielo notturno, principalmente nelle regioni polari. Questo fenomeno è causato dall’interazione tra le particelle cariche del vento solare e l’atmosfera terrestre. Quando queste particelle, guidate dal campo magnetico terrestre, colpiscono gli atomi e le molecole nell’atmosfera superiore, rilasciano energia sotto forma di luce. L’aurora boreale si manifesta prevalentemente in tonalità verdi, ma può includere anche rosso, giallo, blu e violetto, a seconda dei gas atmosferici coinvolti.