Torna la Notte Europea dei Ricercatori: eventi e iniziative per tutte le età

Tutti gli eventi sono gratuiti e sono organizzati dal Consorzio Society
MeteoWeb

reAGIAMO: è l’invito che la Notte dedicata alla ricerca rivolge, quest’anno, all’intera comunità universitaria e cittadina, il filo conduttore dell’iniziativa serale che, come ogni settembre, riapre le porte della scienza, della condivisione dei risultati, delle scoperte e degli obiettivi ancora da raggiungere

La Notte Europea dei Ricercatori

La Notte Europea dei Ricercatori torna venerdì 27 settembre, a Bologna, in zona universitaria tra Piazza Scaravilli e Palazzo Poggi, e nel Quartiere Navile, presso l’Area territoriale di Ricerca – CNR e il nuovo Distretto universitario con l’obiettivo di sviluppare l’evento in più punti della città.

Saranno coinvolti dalla Notte anche i Campus della Romagna (Cesena, Forlì e Predappio, Rimini, Ravenna e Faenza, con un evento realizzato anche presso il CNR-ISSMC ) e l’Università di Ferrara, per offrire a cittadine e cittadini, a ragazze e ragazzi, a persone di tutte le età e provenienza di entrare in contatto con ricercatrici e ricercatori di diversi ambiti e partecipare attivamente alla nascita di nuove idee, tra esperimenti, presentazioni, dimostrazioni, giochi, esposizioni e laboratori.

In un mondo che sta affrontando eventi imprevedibili e drammatici, la ricerca offre risposte concrete e soluzioni innovative per guardare al futuro con fiducia. Ma per fare in modo che queste soluzioni si realizzino, è fondamentale appassionare le nuove generazioni alla complessità del mondo circostante.

reAGIAMO

L’obiettivo della Notte è quindi quello di innescare una reazione a catena (reAGIAMO) che aiuti a riflettere e a comprendere la complessità del mondo attuale, facilitare il dialogo tra comunità educante, ricercatrici/ricercatori, cittadine/i e giovani su tematiche cruciali quali l’ambiente, le persone, le comunità e i territori, l’innovazione tecnologica, la salute e il benessere, la cultura, l’inclusione, la diversità, l’arte e la creatività.

Tutti gli eventi sono gratuiti e sono organizzati dal Consorzio Society, uno dei progetti italiani associati alla Notte Europea dei Ricercatori, in collaborazione con Università di Bologna, CNR (coordinatore), CINECA, INAF, INFN, INGV e Università di Ferrara.

A Bologna, in attesa dell’inaugurazione della Notte, l’appuntamento è al Distretto Universitario del Navile (Via Piero Gobetti, 85), dalle 16.00 alle 17.30, dove, dopo i saluti della prof.ssa Maria Letizia Guerra, Delegata per l’Impegno pubblico, si svolgerà un’attività dal titolo “Aspettando la Notte Europea dei Ricercatori. Re-azioni Chimiche, industriali e farmaceutiche: è al Navile che si trasforma”, con le ricercatrici e i ricercatori dei Dipartimenti di Chimica “Giacomo Ciamician”, Chimica Industriale “Toso Montanari”, Farmacia e Biotecnologie dell’Università di Bologna.

La Notte prenderà ufficialmente il via, alle 17.00, presso l’Area territoriale di Ricerca CNR (Via Gobetti, 101), dove il taglio del nastro sarà realizzato dal Presidente dell’AtdR CNR Vittorio Morandi, coordinatore del progetto Society reAGIAMO e dai rappresentanti/referenti dei partner (CINECA, INAF, INFN, INGV, UNIBO), alla presenza dell’Assessore Laudani in rappresentanza del Comune di Bologna e dell’Assessore regionale Colla.

A Palazzo Poggi e Piazza Scaravilli, invece, la Notte sarà inaugurata alle 18.30 dal Rettore Giovanni Molari, accompagnato dalla appena Laureata ad honorem dell’Alma Mater Emmanuelle Charpentier che richiamerà l’importanza del valore pubblico della conoscenza. Saranno inoltre presenti: Vittorio Morandi, Presidente dell’Area territoriale di Ricerca di Bologna – CNR in qualità anche di coordinatore del Progetto e i rappresentanti delle istituzioni locali e regionali.

Condividi