L’acaro rosso prospera e provoca danni, colpa del cambiamento climatico

Gli agricoltori del progetto Wadi Al-Hai segnalano una distruzione totale di molti alberi
MeteoWeb

Gli acari rossi, parassiti micidiali che prosperano in condizioni aride, stanno causando gravi danni alle coltivazioni nella Libia nordoccidentale, come riportato da SciDev. Questi acari, di dimensioni inferiori a mezzo millimetro, si nutrono della linfa delle piante, provocandone la secchezza e la caduta di foglie e frutti. Gli agricoltori del progetto Wadi Al-Hai segnalano una distruzione totale di molti alberi da frutto e verdura a causa di un’infestazione in aumento, aggravata dai cambiamenti climatici. La regione, che si estende su 12.000 ettari e comprende oltre 400 fattorie, è caratterizzata dalla coltivazione di fichi, melograni e uva.

Dal loro arrivo in Nord Africa negli anni ’50 e ’60, gli acari rossi si sono rapidamente diffusi in Marocco, Algeria, Tunisia ed Egitto. In Libia, la situazione è peggiorata negli ultimi due anni, con una significativa riduzione delle precipitazioni e un aumento delle temperature che accelerano il ciclo vitale degli acari.

Gli esperti avvertono che l’uso indiscriminato di pesticidi potrebbe portare a resistenza. Per affrontare l’emergenza, si suggerisce di adottare strategie di controllo integrate e sistemi di rilevazione precoce del parassita, oltre a migliorare la formazione degli agricoltori e le politiche di quarantena.

Condividi