Alluvione in Emilia-Romagna, la furia del Ravone a Bologna: “superati i peggiori scenari modellistici”

"Una situazione incredibile e drammatica"
  • ravone alluvione emilia romagna
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MeteoWeb

Ieri a Bologna e provincia si è verificato qualcosa di molto superiore anche ai peggiori scenari modellistici (già gravosi) previsti per questi giorni (ricordo che ieri mezza regione era in allerta rossa). La convergenza di aria molto calda dal mare e venti di bora più freschi ha generato, dalle 19 circa di ieri sera, una linea di rovesci simili a temporali estivi che si è addossata alla prime colline e media montagna. Sulle colline di Bologna in 4 ore sono caduti circa 110mm, e in totale 162 in 24 ore, sul suolo ormai saturo per le copiose piogge dei giorni precedenti“: a spiegarlo è Federico Grazzini, meteorologo di ARPAE Emilia-Romagna.

L’esperto prosegue: “Il torrente Ravone, che ricordiamolo attraversa tombato mezza città nel suo quadrante ovest, e il cui bacino si estende fino a Parco Cavaioni in collina (area viola), ha cominciato a salire repentinamente. In previsione della imminente salita dei corsi d’acqua (alle 18,20) il Comune di Bo ha emesso un avviso di salire preventivamente ai piani alti. Alle 19 il Ravone, finora su livelli bassi, ha iniziato a salire repentinamente, alle 19.45 ha superato la soglia di allarme, e alle 20:15 l’ultimo valore misurato è stato di 3.14m, oltre un metro superiore al tetto della tombatura. Poi il sensore (posizionato a circa 4 metri ) ha smesso di trasmettere perché travolto dalla piena“.

L’acqua, avendo completamente riempito la tombatura e sormontato il suo imbocco, ha mandato in pressione il condotto facendolo esplodere in più punti (ad esempio nei pressi della porticina in Via Saragozza, Via Andrea Costa) mentre su via Saffi e Via della Ghisiliera, Via del Chiù il torrente è tracimato nei punti a cielo aperto,” spiega il meteorologo. “Questo in sintesi il racconto di una piccola parte di quello che è successo ieri sera su questo quadrante di città, con dati sempre più allarmanti che arrivavano e la luce che andava e veniva in sala operativa. Meno male che i gruppi di continuità hanno funzionato a dovere e siamo rimasti sempre attivi nella sede di Viale Silvani anche se circondati dall’acqua per dare supporto alle operazioni di gestione dell’emergenza su tutta la regione. Una situazione incredibile e drammatica anche su molti altri corsi d’acqua“.

Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto:

Di seguito i link per l’accesso diretto alle pagine con le previsioni meteo per le principali città della regione.

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