Tanti gesti dal mondo del calcio dopo l’alluvione che ha colpito la Spagna tra messaggi e lutto al braccio. Da parte del Real Madrid arrivano “le condoglianze alle famiglie di coloro che sono morti a causa della tempesta che sta colpendo molte zone del nostro Paese, soprattutto nelle province di Valencia e Albacete. Il club esprime profonda solidarietà, sostegno e affetto alle popolazioni colpite da questa catastrofe”.
Stesso tenore nel comunicato del Barcellona per “esprimere le condoglianze alle famiglie delle vittime e la nostra solidarietà alle zone colpite dalle piogge torrenziali in provincia di Valencia, Albacete e in’ Andalusia”. Comunicato di solidarietà anche dell’Atletico Madrid: “le nostre più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime delle inondazioni di Valencia e tutta la nostra solidarietà alle persone colpite in questa provincia, in Castilla-La Mancha, in Andalusia e Aragona”.
L’aiuto dal Valencia calcio
Il Valencia “vuole esprimere le sue più sincere condoglianze alle famiglia e agli amici di coloro che sono morti a causa della Dana. Siamo vicini alle popolazioni colpite e a coloro che stanno lavorando per prevenire le conseguenze degli effetti della tempesta. Il club ribadisce di essere a disposizione delle autorità e dei comuni interessati per aiutare in ogni modo possibile”.
Il lutto al braccio di Pablo Marì
Pablo Marì, difensore del Monza, è sceso in campo con il lutto al braccio nel match del campionato di Serie A contro l’Atalanta (2-0 il risultato finale). Il motivo? Il calciatore è nato proprio a Valencia, una città colpita pesantemente dal maltempo. “Braccialetto nero in onore della mia terra, Valencia. Tutto il mio supporto da qui”, ha scritto poi sui social.