“Per gli interventi di ricostruzione pubblica il governo ha stanziato 2,828 miliardi di euro. Sono stati autorizzati 6.444 interventi per un importo di 2,455 miliardi di euro. Si tratta di interventi per la difesa idraulica, il ripristino dei danni alle infrastrutture stradali e ferroviarie, le infrastrutture sportive e le scuole“: è quanto ha dichiarato il commissario straordinario alla ricostruzione, generale Francesco Paolo Figliuolo, che in un’intervista a Il Giornale ha fatto il punto sugli aiuti all’Emilia-Romagna, travolta dalle alluvioni. Dei circa 2,5 miliardi ne sono stati erogati “circa 256 milioni di euro, tra acconti, stato avanzamento lavori e saldo (a lavori terminati), sulla base delle richieste pervenute da Province, Comuni, Unioni dei Comuni, Consorzi di bonifica, Agenzia regionale di sicurezza territoriale e Protezione civile“. In media “paghiamo in 8 giorni“, ha spiegato Figliuolo riferendosi al tempo che passa tra la richiesta e l’erogazione dei fondi.
Per quanto riguarda le strutture da realizzare per prevenire nuovi disastri “sono stati complessivamente stanziati 791 milioni di euro per 763 interventi“, ha sottolineato Figliuolo aggiungendo “la Struttura commissariale ha concesso ad oggi, a famiglie ed attività produttive, contributi per 46,5 milioni di euro (34,3 milioni alle famiglie e 12,2 milioni alle attività produttive). Delle 2.376 domande ricevute, 1.473 sono state già accolte positivamente (62%), mentre 903 restano in fase di istruttoria. Sono previsti inoltre altri 700 milioni di euro del credito d’imposta con una prossima ordinanza, già al vaglio della Corte dei conti“.