Il Governo ha deliberato, su proposta del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare Nello Musumeci, la proroga dello stato di emergenza di ulteriori dodici mesi nel territorio dei Comuni di Brisighella in Provincia di Ravenna, di Castrocaro Terme e Terra del Sole, di Modigliana, di Predappio, di Rocca San Casciano, di Tredozio e della frazione di Bocconi del Comune di Portico e San Benedetto in Provincia di Forlì-Cesena, in conseguenza degli eventi sismici verificatisi il 18 settembre del 2023.
Il provvedimento, che non comporta nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, fa seguito a uno stanziamento complessivo di 13 milioni e 950 mila euro, ed è finalizzato a consentire l’attuazione delle misure necessarie al superamento della situazione emergenziale.
Maltempo in Toscana
Si proroga, inoltre, lo stato di emergenza di ulteriori dodici mesi anche nel territorio delle Province di Firenze, Livorno, Pisa, Pistoia e Prato, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici avvenuti a partire dal giorno 2 novembre 2023 e, nel territorio delle Province di Massa-Carrara e di Lucca, a seguito delle avverse condizioni meteorologiche verificatesi a partire dal 29 ottobre 2023. A seguito di detti eventi il Governo ha già stanziato 122 milioni e 200 mila euro complessivi. La delibera non comporta nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica ed è finalizzata a consentire l’attuazione delle misure necessarie al superamento della situazione emergenziale.
Siccità in Basilicata
A seguito del grave deficit idrico in atto, è stato deliberato lo stato di emergenza di sei mesi per il territorio della Regione Basilicata servito dallo schema del Basento–Camastra. Si autorizza inoltre lo stanziamento di 2 milioni e 500 mila euro a valere sul Fondo per le emergenze nazionali, per l’attuazione dei primi interventi. Si procederà con ordinanze del Capo Dipartimento di Protezione civile, acquisita l’intesa della Regione e in deroga ad ogni disposizione vigente.