Auto cinesi: il 70% degli italiani pronto all’acquisto, ma solo ad una condizione 

Gli italiani sempre più propensi ad acquistare vetture cinesi: lo studio sulle auto elettriche, ibride o con motore endotermico
MeteoWeb

Cresce l’appeal delle vetture cinesi sul nostro mercato: 7 italiani su 10 si dicono pronti a comprare un’auto cinese, a patto che costi meno di 30.000 euro. Ad essere più favorevoli sono gli automobilisti di età compresa tra i 31 e i 44 anni. Spingono verso questa scelta in particolare i costi più contenuti, oltre all’avanzata tecnologia e alla crescente affidabilità. Lo rileva la ricerca ‘Cosa pensano gli italiani delle auto cinesi?’, condotta da Areté, secondo la quale a spingere verso questa scelta è soprattutto il prezzo (35% dei rispondenti), più conveniente rispetto ai prodotti presenti sul mercato; il 24% indica la tecnologia avanzata di cui sono dotate e il 22% l’affidabilità.

Un dato conferma una volta di più come il prezzo costituisca una motivazione essenziale: l’89% di quanti si dicono propensi ad acquistare una vettura cinese lo farebbe solo a patto di spendere meno di 30mila euro. Resta ancora uno zoccolo duro di consumatori che non è ancora pronto ad acquistare un’auto cinese, principalmente in quanto teme la bassa qualità dei materiali (risposta data dal 30% del campione contrario all’acquisto di queste auto) o quella del post-vendita (25%) o, più in generale, le ritiene poco affidabili (23%). Tra coloro che si dicono pronti a comprare cinese, uno su quattro sceglierebbe l’elettrico (24%) in quanto considera questi brand all’avanguardia su questa specifica tecnologia, il 27% preferirebbe l’endotermico e la restante parte del campione prediligerebbe l’ibrido.

I dettagli sullo studio

Lo studio, commenta Massimo Ghenzer, presidente di Areté, “evidenzia un crescente apprezzamento da parte degli italiani per queste vetture, elettriche, ibride o con motore endotermico. Potendo scegliere, 6 su 10 acquisterebbero un prodotto europeo, ma, in presenza di un costante aumento dei prezzi di listino delle automobili, le ragioni economiche e la prospettiva dell’elettrico spingono verso Oriente. I dati dimostrano come si stia progressivamente riducendo il gap reputazionale che separa queste case da quelle europee. Se le motivazioni economiche rappresentano ancora la principale ragione di questa crescente propensione, aumenta anche il numero di consumatori che scelgono queste auto per la tecnologia, l’affidabilità, la qualità dei materiali e l’estetica”.

Condividi