Ciclone Boris, caldo record sull’Est Europa dal Baltico alla Russia | DATI

Mentre gli stati interessati dal ciclone Boris registravano temperature invernali, un’ondata di caldo ha investito l'Est Europa, provocando temperature record
MeteoWeb

Mentre il ciclone Boris si faceva strada in Europa, lasciando una scia di morte e distruzione soprattutto sui settori centrali e provocando un crollo delle temperature su un’ampia zona del continente, l’Europa orientale ha vissuto invece giorni di caldo record. Mentre gli stati interessati dal ciclone, dalla Germania fino all’Italia, registravano temperature invernali, un’ondata di caldo ha investito i settori orientali del continente, stabilendo molti record di temperatura per settembre.

L’11 settembre, per esempio, si sono registrati +38°C a Tuapse, città della Russia europea meridionale, sulla costa settentrionale del Mar Nero. Il 13 settembre, le temperature sono salite fino a +26,2°C a Mosca, rendendolo il 13 settembre più caldo mai registrato (battuto quasi 2°C il precedente record, del 13 settembre 1998).

Il 14 settembre, il caldo record in Russia è arrivato ad interessare anche il Circolo Polare Artico. Tra i dati più impressionanti segnaliamo: +27,8°C a Krasnoborsk, +27,6°C a Ermeck, +26,4°C a Verhnjaja Tojma, +25,1°C a Izhma, +24,5°C a Nar Jan Mar, +24,0°C a Zimnegorskij Majak, +23,8°C a Mys Kostantinovsky. Le temperature minime quel giorno si sono spinte fino a +17 °C sulla costa artica, assolutamente eccezionali per metà settembre.

anomalia temperatura europa 14 settembre 2024

temperature russia 14 settembre 2024

Mentre molti stati centrali registravano record di freddo per settembre, nei giorni in cui il ciclone Boris infuriava in Europa, Russia e Ucraina registravano notti tropicali, ossia notti in cui la temperatura minima non scende sotto la soglia di +20°C.

Il 16 settembre, l’Estonia registrava per la prima volta temperature oltre i +27°C nella seconda metà di settembre. La Russia ha poi battuto altri record mensili rispetto a quelli di due giorni prima: +25,3°C a Izhma, +24,5°C a NarJan Mar, +24,0°C a Okunev Nos, +23,9°C a Indiga, +19,7°C a M. Karmakuly.

anomalia temperatura europa 16 settembre 2024

Il 17 settembre, quando il ciclone Boris aveva ormai scaricato oltre 400mm di pioggia tra Austria e Polonia, oltre a quantità di neve record sulle Alpi, i Paesi Baltici registravano massime di +28°C.

anomalia temperatura europa 17 settembre 2024

Il 19 settembre, continuava questa situazione meteo estrema in Europa, con persistenti anomalie negative estreme nel Mediterraneo centrale e caldo record nell’Europa settentrionale.

Le temperature erano ancora oltre i +25°C nei Paesi Baltici mentre si registrava un valore eccezionale di +21,1°C a Kirkenes, in Norvegia, a 69°N. L’aeroporto di Kirkenes, dove le osservazioni partono dal 1957, ha spostato il suo record di temperature per la seconda parte di settembre, passando da +18,7°C (del 18 settembre 2013) a +21,1°C. Si è trattato di un caldo autunnale storico nella Norvegia più settentrionale: 4 stazioni hanno registrato per la prima volta temperature superiori a +20°C nella seconda metà di settembre. Inoltre, altre 3 stazioni hanno misurato la loro temperatura più alta a settembre.

anomalia temperatura europa 19 settembre 2024

Condividi