La Commissione europea ha stanziato oltre 40 milioni di euro dal Fondo di coesione per sostenere la città di Atene nel rafforzare le misure di prevenzione contro le inondazioni, un pericolo sempre più imminente a causa dei cambiamenti climatici. Questo finanziamento mira a proteggere le abitazioni e le attività commerciali della capitale greca dagli effetti devastanti di futuri eventi meteorologici estremi.
I fondi serviranno per migliorare 4,83 chilometri del corso d’acqua Eschatia, situato a monte della città. Questa zona, che attraversa aree urbane densamente popolate, è particolarmente vulnerabile alle inondazioni e rappresenta un rischio significativo per la comunità locale. “Gli eventi meteorologici estremi – ha dichiarato Elisa Ferreira, commissaria Ue per la Coesione e le Riforme – stanno diventando sempre più intensi e frequenti. Grazie a questo progetto finanziato dall’Unione europea, i cittadini di Atene saranno protetti meglio dalle future inondazioni, garantendo che le loro case, attività commerciali e regioni siano adeguatamente protette. Ciò consentirà alla città di Atene di diventare più resiliente agli effetti dei cambiamenti climatici in futuro.”
Il progetto prevede la canalizzazione del corso d’acqua mediante l’installazione di canalette interrate e strutture in calcestruzzo per migliorare il drenaggio e ridurre il rischio di allagamenti nelle aree circostanti. Verranno inoltre realizzati nuovi sistemi di drenaggio per l’acqua piovana e spazi verdi, al fine di riqualificare le zone adiacenti al corso d’acqua. Grazie a queste misure, circa 600 ettari di terreni residenziali saranno meglio protetti dalle inondazioni.
Atene ha già beneficiato di un investimento di 69 milioni di euro provenienti dai fondi della politica di coesione, utilizzati per potenziare i meccanismi di protezione lungo la parte a valle del corso d’acqua, proteggendo oltre 300.000 residenti. Il sostegno di oggi contribuirà ulteriormente a migliorare la qualità della vita dei cittadini, stimolare l’economia locale e garantire un uso più efficiente del territorio attorno ai corsi d’acqua.
Aiutare gli Stati membri dell’Ue a rafforzare la loro resilienza e preparazione di fronte ai disastri climatici rimane una priorità fondamentale per la Commissione europea. Per consolidare questo impegno, la Commissione ha proposto nuove flessibilità nell’utilizzo dei fondi di coesione, consentendo una più rapida mobilitazione delle risorse Ue in caso di emergenze.