Clima e ambiente, il Premio Motumundi 2024 allo scienziato Roberto Danovaro

Cerimonia di apertura del festival internazionale ‘Motumundi, clima e ambiente dialogano in Toscana’ all’Accademia dei Fisiocritici di Siena
MeteoWeb

È lo scienziato Roberto Danovaro, il maggior esperto al mondo per la ricerca su mari e oceani nel decennio 2010-2020, il vincitore del Premio Motumundi 2024 che, annualmente, viene assegnato nell’ambito del festival internazionale ‘Motumundi, clima e ambiente dialogano in Toscana’. Al centro dei dibattiti dell’edizione 2024 del festival, che si svolgerà dal 17 al 20 ottobre a Siena, ci sono la salute del Pianeta, la ricerca contro l’inquinamento, lo sviluppo ecosostenibile della società, nonché i 17 obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

La cerimonia di apertura di Motumundi e in programma giovedì 17 ottobre, alle 17, nella prestigiosa aula magna dell’Accademia dei Fisiocritici di Siena, e sarà dedicata alla sfida da affrontare per un futuro sostenibile degli oceani. L’inaugurazione del festival sarà anche l’occasione per la consegna del Premio Motumundi 2024 al professor Roberto Danovato che, sotto l’egida della Camera dei deputati, terra una lectio magistralis.

“La necessità di un dialogo culturale a tutela dell’ambiente è l’obiettivo del festival in cui è prioritaria l’attenzione per i cambiamenti climatici che – ha dichiarato Roberto Vitale, presidente di Motumundi – non sono un problema del futuro, ma un’emergenza del presente. I cosiddetti eventi estremi, come gli alluvioni, stanno infatti diventando maggiori nelle dimensioni e nelle quantità in diverse parti del Mondo, e stanno generano danni economici, ma, soprattutto, morti”.

L’evento, ideato e promosso dalla Vitale Onlus, gode dei patrocini del Senato della Repubblica, del ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale e di quello dell’Ambiente e della sicurezza energetica, della collaborazione della Rappresentanza della Commissione europea in Italia e dell’Università di Siena, della media partnership dell’agenzia di stampa ANSA, nonché della partnership con il Santa Chiara Lab – Università di Siena che ospiterà, venerdì 18 ottobre, alle 11, una tavola rotonda sull’innovazione e la sostenibilità nel settore vitivinicolo. Relatori saranno Angelo Riccaboni, presidente della Fondazione Prima e del Santa Chiara Lab-Università di Siena, Paolo del Prato, dirigente del Monte dei Paschi di Siena, Sandra Furlan, dirigente di Valoritalia, Alessandro Gallo, enologo e direttore del Castello di Albola, Michele Manelli, vice presidente di Equalitas, Andrea Rossi, presidente del consorzio Montepulciano, Cristiana Tozzi, project manager di Agritech Spoke9 Santa Chiara Lab-Università di Siena e Roberto Vitale, presidente di Motumundi.

Di contaminanti emergenti in ambito marino e di cambiamenti climatici si parlera nell’aula magna storica del Rettorato dell’Università di Siena, dove relatori, dopo l’introduzione di Roberto Di Pietra, rettore dell’Università di Siena e Francesca Cigarini, analista politico e relazioni istituzionali della Rappresentanza della Commissione europea in Italia, saranno Cristina Fossi, docente di Ecologia ed Ecotossicologia all’Università di Siena, Francesco Frati, docente di Zoologia all’Università di Siena, Roberto Giangreco, del ministero dell’Ambiente e Sicurezza energetica (MASE), Svitlana Liubartseva, del Centro Euro-Mediterraneo cambiamenti climatici (CMCC), Cristina Panti, ricercatrice dell’Università di Siena. Max Paoli, coordinatore dei progetti UNESCO-TWAS, Francesco Regoli, docente di Biologia Applicata all’Università Politecnica delle Marche e Cosimo Solidoro, direttore della sezione Oceanografia dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS.

Per dibattere sulla genetica della vite, del futuro del vino e delle enegie rinnovabili è prevista la partecipazione di Stefano Amadeo, agronomo di Vitenova, Lorenzo Arcidiaco, ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Leonardo Bellaccini, dell’azienda agricola San Felice, Flavia Maggi, dell’azienda agricola Poggio Bicchieri, Alberto Ortolani, meteorologo del CNR – Istituto per la Bioeconomia e Consorzio LaMMA, Giancarlo Paroliniresponsabile della comunicazione e sostenibilità ZONIN1821 e Gabriele Bellon, direttore generale della BCC Venezia Giulia. L’appuntamento, moderato da Stefano Polli, vice direttore dell’agenzia di stampa ANSA, è in programma venerdì 18 ottobre, alle 17.30, al Castello di Albola a Radda in Chianti (Siena).

È importante che i cittadini accrescano la consapevolezza ambientale e, soprattutto, l’attenzione a favore delle energie rinnovabili – ha commentato Roberto Vitale -. Le auto elettriche rappresentano non solo una scelta sostenibile, ma anche un’opportunità per diminuire significativamente le emissioni di CO2”.

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