L’attesissima Cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS ha regalato uno spettacolo straordinario dopo il tramonto, nel cielo serale: è stata visibile anche ad occhio nudo, all’orizzonte occidentale, ma con binocoli e fotocamere diventa uno spettacolo straordinario. Tanti appassionati si sono dilettati in fotografie che hanno un sapore magico e stupefacente. Tra loro, il fotografo amatoriale Antonio Spadaro ha immortalato la cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS dalla spiaggia di Ponente di Milazzo.
Le fotografie, a corredo dell’articolo, sono davvero mozzafiato e sono state realizzate con una Fuji XT3 con ottiche fuji 35 mm e 70-300 mm. Ecco le immagini di Antonio Spadaro:
Sempre in Sicilia, Gabriele Costanzo ha immortalato la cometa dalle isole Eolie e tra le isole Eolie, in provincia di Messina, nel basso Tirreno, in uno scenario davvero mozzafiato:
A pochi chilometri di distanza, Simone Quaranta è riuscito ad immortalare la cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS da Coccorino (Vibo Valentia), in Calabria, sulla costa del promontorio del Poro. Anche qui all’orizzonte si vedono le isole Eolie, tra cui Stromboli fumante:
Da Reggio Calabria, invece, Katia Brianti ha immortalato la meraviglia della cometa da Gallico Marina, sul cielo occidentale oltre lo Stretto di Messina e i monti Peloritani:
Sempre da Reggio Calabria le bellissime foto di Francesco D’Aleo, che sulla cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS dice: “Ritornerà tra 26.000 anni quando tutto quello che abbiamo conosciuto non esisterà più; forse, molto probabilmente, non esisterà più la nostra civiltà. Dovrebbe farci riflettere sull’infinità nullità di “quest’atomo opaco del male” e su quello che di più prezioso possediamo: il tempo e le persone che ci vogliono bene. Il resto è niente, gli altri sono niente“.
Infine, completa la rassegna serale Salvatore Lo Giudice da Linguaglossa (Catania):