“Il maggior avversario dell’Italia in questo momento sono le coincidenze negative: le guerre con i danni al commercio internazionale, e il costo dell’energia, è piombo sulle ali delle nostre esportazioni, che faticano a competere, nonostante la straordinaria qualità e varietà dei prodotti.
Per questo crediamo nella battaglia sul nucleare, per rendere competitivo il nostro sistema, e poi bisogna convincere i partner europei sul mercato unico europeo dell’energia”. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, intervenendo in collegamento video alla ‘Festa dell’Ottimismo’ del quotidiano Il Foglio, che si tiene a Firenze, a Palazzo Vecchio.