Crolla un tratto del tombamento del Rio Maggiore a Livorno

Il Genio civile fa il punto della situazione riguardo il crollo della copertura del Rio Maggiore a Livorno
MeteoWeb

Un tratto lungo una cinquantina di metri della vecchia copertura in cemento posta a tombatura del Rio Maggiore a Livorno è collassata, finendo nel letto del fiume. Il cedimento è avvenuto all’interno di un cantiere limitrofo al campo scuola che è attualmente oggetto di intervento del Genio civile e della Regione Toscana nel corso dei lavori di stombamento del corso d’acqua a seguito della alluvione del 2017.

Il crollo sarebbe avvenuto nel tardo pomeriggio del 2 ottobre, mentre gli operai stavano effettuando movimentazioni e scavo di terreno attorno allo scatolare e propedeutici alla successiva demolizione.

Sul posto è intervenuta la Protezione Civile del Comune che fino alla mezzanotte ha verificato che non ci fossero problemi per la sicurezza dei cittadini, mentre nel frattempo si sono subito attivate le ruspe per la rimozione dei materiali finiti sul greto.

“Opera inadeguata”

Il Genio civile oggi ha fatto il punto su quanto avvenuto. “Questo fatto – spiegano dal Genio civile – ha messo ancora di più in evidenza l’inadeguatezza dell’opera esistente, sia dal punto di vista idraulico che strutturale. Durante i lavori, la modifica delle condizioni di carico ha determinato il crollo di una porzione di copertura che risultava strutturalmente già compromessa. L’intervento di ripristino della sezione fluente del corso d’acqua, effettuato dalla ditta incaricata sotto la supervisione del Genio civile, è stato tempestivo. Le operazioni, vista l’allerta meteo imminente, si sono svolte in stretto raccordo con la Protezione Civile comunale e le condizioni di sicurezza per la popolazione prossima all’area non sono mai venute meno”.

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