Al via la terza edizione della “Dolomite conference” sul clima, un’iniziativa di confronto internazionale promossa dal think tank Vision con il supporto di Trentino Marketing, Provincia di Trento, Autostrada del Brennero e Gruppo Axa Italia, assieme al gruppo Dolomiti Energia quale corporate partner. L’evento, che si terrà a Trento tra il 17 e il 19 ottobre, vedrà la partecipazione di cento delegati da tutto il mondo, che si confronteranno sui temi della sostenibilità, della transizione energetica e della tutela ambientale.
L’obiettivo della tre giorni sarà quello di elaborare un manifesto di otto punti da portare poi alla Cop29, in programma a Baku, in Azerbaijan, il prossimo novembre. “Il nostro intento è duplice: da una parte coinvolgere e sensibilizzare la popolazione su un tema che, malgrado i negazionismi, è sotto gli occhi di tutti, ovvero il cambiamento climatico; dall’altra proporre delle idee, inserite in un manifesto, in grado di favorire politiche efficaci e approcci concreti al problema”, ha chiosato il responsabile scientifico della conferenza, Francesco Grillo, docente dell’Università Bocconi.
I dettagli sulla conferenza
La conferenza si avvale di numerosi partner scientifici nazionali e internazionali, tra cui l’Università Bocconi, il Politecnico di Milano, il Teri di Nuova Delhi, la Blavatnik School of Government di Oxford, il Cebri di Rio de Janeiro, l’Inet e l’associazione Chapter Zero. I delegati sono accademici e studenti (dei corsi master Bocconi e Politecnico di Milano), imprenditori, industriali, dirigenti di aziende pubbliche, giornalisti ed esponenti politici.
“La ‘Dolomite conference’ si svolge in un momento particolarmente rilevante per accelerare il percorso e rispettare accordi di Parigi. Gli eventi di questo tipo sono importanti per affrontare i temi di interesse comuni e aumentare l’attenzione sulle politiche climatiche”. Così, in occasione della presentazione della terza ‘Dolomite conference’ di Trento, il vicesegretario generale dell’Ocse, Fabrizia Lapecorella. “Quella dei cambiamenti climatici è una sfida particolarmente complessa per i governi e servono idee concrete e tangibili. Le discussioni in programma durante la tre giorni avranno uno sguardo rivolto alla Cop29 che si terrà Azerbaijan”, ha precisato.