Eni ha avviato il piano di trasformazione e rilancio del settore della chimica annunciato a marzo. Sono previsti investimenti per circa 2 miliardi di euro e la riduzione delle emissioni di CO₂ di circa 1 milione di tonnellate, circa il 40% del totale di Versalis (la società della chimica di Eni, da tempo in perdita). Lo rende noto l’Eni nel comunicato sulla terza trimestrale del 2024. Gli investimenti riguarderanno lo sviluppo di nuove attività nelle rinnovabili, l’economia circolare e i prodotti specializzati, riducendo la chimica di base.
Il piano di trasformazione comprende anche lo sviluppo di attività di bioraffinazione e accumulo di energia presso i siti industriali esistenti. Il piano secondo Eni si propone di recuperare la profittabilità, con ricadute positive sui livelli occupazionali, sulla base di una strategia improntata alla tecnologia e focalizzata sulla transizione energetica.
