L’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA ha inviato questa mattina un esposto alla Procura della Repubblica di Trento per chiedere indagini in merito alla reale dinamica dei fatti dell’aggressione avvenuta sabato 19 ottobre nei boschi di Bleggio Superiore nel gruppo montuoso delle Gudicarie in Provincia di Trento.
“Sono diverse le inconguenze presenti nelle dichiarazioni del giovane operario comunale di 33 anni di origine piemontese in merito all’aggressione di cui sarebbe stato vittima- scrivono gli animalisti-in particolare chiediamo alla procura di acquisire i referti medici relativi alle ferite che il giovane ha imputato all’aggressione di un orso, di chiarire come mai in diverse occasioni ha parlato di aggressione mentre al sindaco del suo paese di residenza ha invece raccontato di aver sentito solo poggiare la zampa ed inoltre abbiamo chiesto alla procura di verificare la ricostruzione di quanto avvenuto aldilà del racconto del soggetto che ha denunciato l’ahhressione”.
Ma gli animalisti di AIDAA danno una spiegazione chiara sulle motivazioni che hanno portato alla presentazione dell’esposto. “Abbiamo voluto che questa vicenda fosse attenzionata dalla Procura per evitare che venga ammazzato inutilmente un altro orso sulla base di dichiarazioni contraddittorie che qualora fossero accertate potrebbero avere sbocchi di natura giudiziaria quali le dichiarazioni mendaci e il maltrattamento di animali”.