Halloween, 13 fobie meteorologiche che spaventano milioni di persone ogni anno

Quasi una persona su 10 ha paura di qualche fenomeno legato al meteo, comprese le fobie di alcuni degli elementi più comuni della natura
MeteoWeb

Halloween è sinonimo di case infestate e scene spaventose di film horror, ma alcune delle paure più comuni possono verificarsi in qualsiasi momento dell’anno, non solo a ottobre. Le paure legate al meteo sono tra le fobie più comuni, colpendo fino al 12% delle persone, secondo uno studio pubblicato su Bulletin of the American Meteorological Society. “La sola fobia dei temporali [si verifica] nel 2-3% della popolazione generale“, ha affermato lo studio.

Non sorprende che i temporali e i tornado siano tra gli eventi meteorologici più spaventosi. Tuttavia, diversi fenomeni che alcune persone apprezzano, soprattutto gli appassionati di meteorologia, possono scatenare ansia o un senso di terrore in altre.

Le fobie meteorologiche più comuni

Dalla nebbia alle inondazioni, ecco 13 delle fobie meteorologiche più comuni:

  • Anablefobia: paura di guardare in alto, dunque il cielo
  • Nephophobia: paura della pioggia o delle nuvole
  • Astrafobia: paura di tuoni e fulmini
  • Chionofobia: paura della neve
  • Lilapsofobia: paura di tornado o uragani
  • Eliofobia: paura del sole
  • Iridofobia: paura degli arcobaleni
  • Ancraofobia: paura del vento
  • Homichlofobia: paura della nebbia
  • Termofobia: paura del caldo
  • Cryophobia: paura del freddo
  • Antlofobia: paura delle inondazioni
  • Kalimeraphobia: paura del cambiamento climatico

Come superare queste fobie

Gli esperti affermano che la terapia di esposizione può aiutare alcune persone a sentirsi gradualmente più a loro agio con qualsiasi cosa causi paura. Ad esempio, sotto la supervisione del proprio medico, si potrebbero ascoltare registrazioni di tuoni o guardare immagini di temporali. Alla fine, la pratica potrebbe aiutare a mantenere la calma durante una tempesta reale.

Condividi