Le autorità aeronautiche della Bolivia hanno disposto la sospensione dei decolli dall’aeroporto internazionale Viru Viru a Santa Cruz, il più importante del Paese, a causa del fumo denso che circonda lo scalo proveniente dagli incendi boschivi che colpiscono la regione. La sospensione è a tempo indeterminato e il ritorno alla normalità sarà disposto quando le condizioni saranno giudicate sicure. La società boliviana della navigazione aerea (Naabol) ha precisato che le “norme e regolamenti” aeronautici stabiliscono condizioni di visibilità minime per autorizzare al volo di almeno 1.600 metri, mentre a Viru Viru la visibilità è inferiore ai 1.000 metri.
Nel corso del weekend, decolli e atterraggi sono stati sospesi in diverse occasioni per lo stesso motivo, causando enormi disagi alla circolazione aerea.
La scorsa settimana, il governo della Bolivia ha decretato lo stato di disastro nazionale a causa degli incendi che da giugno hanno distrutto oltre 7 milioni di ettari di vegetazione. Particolarmente grave la situazione nel dipartimento di Santa Cruz, motore economico della Bolivia e principale centro agricolo e zootecnico del Paese.