Innovazione spaziale: l’ESA affida a OHB la costruzione dei satelliti Harmony

I due satelliti Harmony orbiteranno attorno alla Terra in tandem con un satellite Copernicus Sentinel-1
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L’ESA ha assegnato un contratto del valore di oltre 280 milioni di euro a OHB in Germania per costruire i due satelliti Harmony Earth Explorer. Questa innovativa missione di ricerca fornirà nuovi dati preziosi su vari processi terrestri, dai cambiamenti nella forma della superficie terrestre causati da terremoti e attività vulcanichechat a intuizioni sul movimento dei ghiacciai. Inoltre, migliorerà la nostra comprensione delle interazioni tra l’oceano superiore e l’atmosfera inferiore, contribuendo a una comprensione più profonda dei sistemi dinamici della Terra.

Il contratto è stato firmato oggi da Simonetta Cheli, direttore dei programmi di osservazione della Terra dell’ESA, e Rüdiger Schönfeld, membro del consiglio di OHB System AG, durante il Congresso Astronautico Internazionale in corso a Milano.

Simonetta Cheli ha dichiarato: “Siamo entusiasti di assegnare il contratto industriale, del valore di oltre 280 milioni di euro, a OHB System AG come appaltatore principale per i due satelliti Harmony. Questa nuova missione entusiasmante comprende due satelliti identici, ognuno dei quali è dotato di un radar ad apertura sintetica in ricezione e di uno strumento termico-infrarosso multiview. Orbiteranno attorno alla Terra in convoglio con un satellite Copernicus Sentinel-1 per fornire nuove informazioni in grado di rispondere a domande importanti sui processi del sistema terrestre. Fornendo un’ampia gamma di misurazioni ad alta risoluzione dei movimenti che si verificano sulla superficie terrestre, ci aspettiamo che Harmony continui il successo delle nostre altre missioni Earth Explorer. Queste missioni hanno contribuito in modo significativo a colmare le lacune nella nostra conoscenza di come funziona la Terra. E ora, Harmony è pronta a migliorare ulteriormente la nostra comprensione fornendo dati preziosi che beneficeranno la scienza del sistema terrestre e la ricerca sul clima”.

Rüdiger Schönfeld ha aggiunto: “Ringraziamo l’ESA per la fiducia nello sviluppo di questa missione complessa e ora siamo pronti a partire con la costruzione. I nostri subappaltatori per Harmony, Thales Alenia Space in Italia si occupano del radar ad apertura sintetica e ABB in Canada è responsabile per l’immagine termica-infrarossa. Con il contratto ora firmato, si va a tutto vapore per Harmony, che deve essere costruito entro i prossimi cinque anni affinché i satelliti possano incontrare un satellite Copernicus Sentinel-1”.

Florence Hélière, responsabile del progetto Harmony, ha aggiunto: “L’esperienza e l’impegno dei nostri partner industriali sono risorse inestimabili per la missione Harmony, aiutandoci a raggiungere il nostro incontro con Sentinel-1 e a progredire nella nostra comprensione scientifica del sistema terrestre”.

I due satelliti Harmony orbiteranno attorno alla Terra in tandem con un satellite Copernicus Sentinel-1, la cui configurazione cambia nel corso della vita in orbita di Harmony.

Nelle varie configurazioni, gli strumenti radar a apertura sintetica dei satelliti Harmony ricevono i segnali radar di Sentinel-1 che rimbalzano, o ‘backscatter’, dalla superficie terrestre. Allo stesso tempo, gli strumenti termici-infrarossi di Harmony forniscono osservazioni complementari della superficie del mare e della posizione e movimento delle nuvole sopra di essa.

Questa tecnica fornirà una quantità enorme di dati unici sulle interazioni oceano-ghiaccio-atmosfera a una risoluzione senza precedenti per maggiori informazioni sugli scambi di calore nell’oceano superiore, i fattori che determinano eventi meteorologici estremi come gli uragani e gli impatti a lungo termine del cambiamento climatico.

Fornirà inoltre dati sullo stress del vento superficiale, le correnti superficiali, le onde oceaniche e la temperatura della superficie marina a diverse scale. Ciò viene realizzato osservando la superficie dell’oceano simultaneamente da diverse direzioni con i sistemi radar e di imaging termico dei satelliti.

Sulla terra, Harmony fornirà informazioni per stimare piccoli spostamenti nella forma della superficie terrestre, come quelli che portano e derivano da terremoti e attività vulcanica, contribuendo così alla valutazione dei geo rischi nelle aree geologicamente attive.

La missione fornirà anche nuove informazioni per studiare la deformazione 3D e la dinamica del flusso dei ghiacciai nelle zone marginali in rapida evoluzione delle calotte glaciali, per una migliore comprensione di come la perdita di ghiaccio dai ghiacciai stia influenzando l’innalzamento del livello del mare.

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