In occasione della sosta al porto di Praia (Capo Verde) della nave ‘Comandante Borsini’, l’ambasciata d’Italia a Dakar ha organizzato insieme all’università pubblica di Capo Verde un evento scientifico per la promozione della cooperazione scientifica e tecnologica tra l’Italia e il Paese insulare africano: lo riferisce una nota dell’ambasciata d’Italia a Dakar. Grazie alla disponibilità del comandante e dell’equipaggio, l’evento si è tenuto sul ponte della nave.
L’ambasciata ha invitato ad intervenire di persona Stefano Schiaparelli, del centro del Mare dell’università di Genova, che riunisce competenze specialistiche e multidisciplinari riconducibili al mare, e Luca Bolognini, dell’istituto per le Risorse biologiche e le Biotecnologie marine (Irbim) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr). Hanno dato il loro contributo al seminario intervenendo online Filiberto Altobelli, del Consiglio per la ricerca in Agricoltura e l’Economia Agraria (Crea) e Dario Treppiedi, del dipartimento di Ingegneria dell’università di Palermo.
Insieme ai relatori dell’università pubblica di Capo Verde, essi hanno affrontato i temi dell’ecologia marina, della protezione e salvaguardia degli ambienti marini, dei cambiamenti climatici e delle azioni di mitigazione e adattamento che è possibile adottare.
I dettagli sull’evento
All’evento erano presenti circa trenta persone, tra cui il rettore e numerosi professori dell’università di Capo Verde, ricercatori di istituzioni di ricerca locali, rappresentanti del ministero del Mare, del ministero dell’Educazione superiore e Ricerca, del ministero dell’Industria Commercio ed Energia, e di agenzie dell’Onu con sede nel Paese. Il giorno successivo, Schiaparelli e Bolognini, accompagnati da Eugenio Cavallo, addetto scientifico all’ambasciata di Dakar che ha curato l’organizzazione degli eventi scientifici, hanno visitato le infrastrutture ed incontrato il rettore ed alcuni professori dell’università di Capo Verde.
La missione scientifica a Capo Verde ha rappresentato un’occasione per individuare strategie per promuovere e rafforzare la collaborazione su temi di interesse comune tra le istituzioni di educazione superiore, ricerca ed innovazione dei due Paesi, continua la nota dell’ambasciata d’Italia a Dakar. La comunità italiana, i rappresentanti diplomatici presenti nel Paese e le autorità locali sono stati invitati a bordo della nave Borsini per visitarla, incontrarne l’equipaggio ed assistere al tramonto alla cerimonia dell’ammaina bandiera.
Terminati gli eventi, ‘Comandante Borsini’, pattugliatore d’altura della Marina Militare Italiana, si è diretto verso il Golfo di Guinea, dove con la sua presenza nei prossimi mesi contribuirà a garantire sorveglianza e sicurezza marittima in Africa Occidentale nell’ambito dell”Operazione Gabinia’.