Piogge torrenziali hanno colpito il Sud/Est della Spagna, causando morti, dispersi e danni ingenti nelle regioni di Valencia, Andalusia e Albacete. Il fenomeno atmosferico, noto come Depressione Isolata in Alta Quota (DANA), ha portato precipitazioni estremamente intense, con inondazioni che hanno travolto strade, veicoli e linee ferroviarie. La situazione, definita dalle autorità “drammatica e preoccupante”, ha costretto al dispiegamento della Protezione Civile, della Guardia Civil e della UME, l’Unità Militare d’Emergenza.
Danni e vittime
Le autorità regionali hanno confermato il ritrovamento di diversi corpi nelle aree inondate: il bilancio è gravissimo nella zona di Valencia e il numero delle vittime (qui il dato aggiornato) potrebbe essere più pesante col passare delle ore, poiché sono molte le persone disperse a causa delle inondazioni che hanno isolato alcune località. Tra i dispersi ci sono un camionista nella zona di L’Alcudia, a Valencia, e 6 persone, tra cui 2 dipendenti comunali, ad Albacete. La Guardia Civil sta utilizzando droni con telecamere termiche per agevolare le operazioni di ricerca nelle aree più colpite.
Il temporale ha anche causato gravi disagi al traffico ferroviario e aereo. In Andalusia, una parte di un treno AVE diretto da Malaga a Madrid è deragliata, fortunatamente senza provocare feriti. Nel porto di Valencia e in quello di Sagunto, l’attività è stata temporaneamente sospesa, mentre all’aeroporto di Valencia sono stati cancellati dieci voli e dirottati altri dodici.
La frazione di Pinedo, con circa 2mila abitanti, è stata evacuata e altre come Castellar e quartieri meridionali come Forn d’Alcedo e La Torre hanno subito inondazioni. Il peggio è passato, ma continuerà a piovere intensamente fino a domani e, in misura minore, fino a domenica. Dopo l’aggiornamento delle 8 del mattino, 8 comunità e Ceuta sono ancora in allerta per pioggia, tempeste, vento o mare mosso, con il peggio in Andalusia e Valencia, dove l’allerta è arancione, il secondo livello di una scala di tre.
Impatto su infrastrutture e agricoltura
Le piogge hanno devastato vaste aree agricole, specialmente nella provincia di Almería, dove una grandinata con chicchi della dimensione di palline da ping-pong ha colpito tra 4.500 e 11.300 ettari di serre. In Andalusia, in particolare nelle province di Málaga, Almería e Granada, si sono registrate circa 250 emergenze legate a inondazioni in case, scantinati e strade. A Utiel, l’esondazione del fiume Magro ha richiesto l’intervento immediato delle forze militari per mettere in sicurezza la popolazione.
La DANA, un fenomeno estremo
La DANA è causata da una collisione tra una massa di aria fredda in alta quota e aria calda sulla superficie, generando temporali e rovesci estremi. Questo fenomeno è reso più frequente e intenso dal riscaldamento del Mediterraneo, con una maggiore evaporazione dell’acqua che alimenta le piogge torrenziali.
Appelli alla cautela
Il presidente del governo spagnolo, Pedro Sánchez, ha espresso la sua preoccupazione per le vittime e ha invitato la popolazione a seguire le indicazioni delle autorità. Il Ministro della Transizione Ecologica Teresa Ribera ha esortato alla massima cautela e ad evitare spostamenti non essenziali.