La goccia fredda responsabile del grave maltempo in Spagna, con inondazioni e grandine grossa, è centrata sul Marocco, dove sta provocando piogge e neve in montagna. La notte tra il 28 e il 29 ottobre si sono verificate abbondanti nevicate nelle regioni del Grande e del Medio Atlante. Ad Anergui, nella provincia di Azilal, sono caduti fino a 30cm di neve sulle cime delle montagne. Altre località, come Zaouiat Ahansal, hanno visto accumuli che hanno raggiunto i 35cm.
Anche la provincia di Béni Mellal ha vissuto condizioni invernali con 35,3cm di neve misurati ad Aghbala. Ifrane e Taza hanno riportato accumuli da 4 a 12cm. Nella regione di Imilchil sono stati rilevati accumuli di 13cm, a testimonianza del cambiamento delle condizioni meteorologiche su tutto il territorio.
Allerta meteo arancione in Marocco
La Direzione Generale della Meteorologia (DGM) annuncia forti piogge in diverse regioni del Marocco fino a giovedì 31 ottobre. È stato diramato un bollettino di allerta arancione, che indica precipitazioni comprese tra 40 e 70mm, accompagnate da raffiche di vento e grandine. L’allerta è valida da oggi fino alle 12:00 di domani, mercoledì 30 ottobre, in particolare nelle province di Tangeri-Assilah, Tetouan, Larache e in diverse altre aree urbane.
Allo stesso tempo si prevede tempo freddo, con temperature che variano da -3 a +3°C in regioni come Azilal, Béni Mellal e Ifrane. La DGM sottolinea che questa situazione meteorologica è dovuta al persistere di una depressione nel Paese, che porta all’arrivo di nubi dense e nubifragi, in particolare nel Rif occidentale e nel nord di Abda.
Per giovedì 31 ottobre, la Direzione Generale della Meteorologia (DGM) prevede la persistenza di rovesci, localmente temporaleschi, nelle regioni di Tangeri, Loukkos e del Rif Occidentale. Si prevede che piogge più leggere colpiranno anche le coste atlantiche a nord di El Jadida. Il freddo continuerà ad essere forte, con rischi di gelo nelle regioni dell’Atlante.