La tempesta “Berenice” sta attraversando la provincia di Cadice, in Andalusia, nella Spagna meridionale, provocando piogge intense negli ultimi due giorni, come aveva avvisato l’agenzia meteorologica nazionale AEMET. Le intense precipitazioni registrate oggi hanno causato notevoli inondazioni e numerosi incidenti in diverse zone di San Fernando ma anche a Chiclana de la Frontera e in numerose altre località andaluse.
Secondo la stazione meteorologica dell’Osservatorio della Marina di San Fernando, nella località è stato registrato un accumulo fino a 50mm. Il maltempo ha lasciato grandi accumuli di acqua nelle strade, ricoprendo anche i veicoli. Inoltre, le forti piogge hanno causato diversi incidenti nel centro commerciale Bahía Sur, dove diversi esercizi aperti al pubblico hanno subito perdite. Alcuni sono stati costretti a impedire l’accesso dei clienti e hanno dovuto collocare secchi e bacinelle a causa della quantità di acqua che in quel momento cadeva dal soffitto.
Le prime ore di attivazione del Piano Speciale di Emergenza per il Rischio Alluvioni (PERI) in Andalusia sono trascorse normalmente e, per il momento, senza incidenti di particolare rilievo. Lo ha confermato il Centro di coordinamento delle emergenze (Cecem 112), che ha gestito più di cinquanta incidenti in tutta l’Andalusia, venti dei quali a Cadice, una delle province più colpite, senza fortunatamente registrare feriti.
La sala di coordinamento del 112 ha iniziato a ricevere notizie di incidenti a partire dalle 06:00 del mattino: i comuni che hanno concentrato la maggior parte delle segnalazioni sono stati Chipiona e Sanlúcar, oltre a San Fernando e Chiclana.
Fango e allagamenti a Sanlúcar
Per quanto riguarda la natura degli incidenti, la maggior parte delle segnalazioni è stata per allagamenti specifici di scantinati, cortili e piani terra delle abitazioni, oltre ad azioni di traffico legate all’accumulo di acqua e fango sulle strade della rete secondaria. A Sanlúcar de Barrameda, è stato effettuato un intervento per aiutare una coppia intrappolata in una casa di campagna nella zona di via Peral, nel comune di San Luqueño. Nello specifico, secondo quanto riferiscono sui loro social i Vigili del Fuoco, sono intervenuti per rimuovere l’acqua da tre garage e due abitazioni e hanno dovuto rimuovere un albero caduto a Sanlúcar.
Dalle 8 del mattino, sono stati coordinati gli allarmi per inondazioni specifiche in varie strade di Sanlúcar de Barrameda e Chipiona, nonché per rami e alberi caduti. Una situazione che ha causato la proroga del Piano di Emergenza Sanluqueño fino a domani.
L’abbondante caduta d’acqua ha allagato anche le strade del centro di Chiclana. Si sono registrate inondazioni nel centro della città, così come a Las Albinas, San Carlos o l’autostrada del Marquesado, senza che finora si siano verificati incidenti gravi.
Problemi anche nelle province di Siviglia e Córdoba
Nella provincia di Siviglia, la Polizia Locale di Mairena del Aljarafe ha segnalato che diverse case sono state allagate nella via Castellón de la Plana di questa località, senza che si siano registrati feriti. Da Camas, gli agenti comunali hanno segnalato anche la chiusura della A-474, nei pressi dell’urbanizzazione di Las Canteras, per danni all’asfalto e accumulo di acqua. Nella provincia di Córdoba, per il momento, ci sono solo allarmi specifici per allagamenti di case a Bélmez e Pozoblanco.
Prosegue l’allerta meteo in Spagna
Ieri, l’AEMET ha attivato l’allerta meteo rossa a causa delle forti piogge iniziate a mezzanotte nella regione sivigliana della Sierra Norte e nella regione cordobana della Sierra e Pedroches. L’allerta meteo arancione – rischio significativo – è attiva fino alle 21 nella regione di Grazalema e sulla costa di Cadice, e fino alla fine della giornata odierna nelle Campiñas di Córdoba e Siviglia e nel Litoral, Andévalo e Condado (Huelva). Per quanto riguarda l’allerta gialla, è in vigore a causa di pioggia e temporali in diverse regioni di Cadice, Córdoba, Huelva, Siviglia e Jaén per tutta la giornata odierna.
Date queste previsioni, il Ministero della Presidenza ha attivato il Gruppo di Monitoraggio dei Fenomeni Meteorologici Avversi (FMA) per rafforzare i meccanismi di coordinamento e monitoraggio in Andalusia.