Morta Matilde Lorenzi, la giovane promessa dello sci azzurro che ieri era caduta durante un allenamento sul ghiacciaio della val Senales, in Alto Adige. Le sue condizioni dopo l’incidente erano state definite gravissime.
“La Difesa e il Ministro Guido Crosetto esprimono i sentimenti del più profondo cordoglio e si stringono in un ideale abbraccio ai familiari e ai colleghi del Caporale Matilde Lorenzi, atleta dell’Esercito e promessa dello sci azzurro, tragicamente scomparsa a seguito di un gravissimo incidente occorso durante una sessione di allenamento“: è quanto ha scritto in un tweet con nastro nero a lutto il Ministero della Difesa su X.
Chi era Matilde Lorenzi, promessa azzurra, morta dopo una caduta
Matilde Lorenzi, sciatrice 20enne del Centro sportivo dell’Esercito Italiano, era originaria di Villarbasse, un comune in provincia di Torino, e faceva parte della squadra junior femminile. Nella scorsa stagione ha conquistato il titolo italiano assoluto e giovanile in supergigante a Sarentino. Inoltre, si è classificata sesta nella discesa e 8ª nel supergigante ai Campionati Mondiali Juniores di Châtel, in Francia. Tra i suoi risultati più significativi, spicca l’11° posto in supergigante a St. Moritz nel dicembre 2023, il suo miglior piazzamento in Coppa Europa.
Anche sua sorella, Lucrezia Lorenzi, è una sciatrice e attualmente fa parte della terza squadra nazionale. Matilde, specialista delle prove veloci e originaria di Sestriere, ha esordito in Coppa Europa l’11 febbraio 2021 a Santa Caterina Valfurva nella discesa libera, ottenendo l’11° posto in supergigante a St. Moritz come miglior risultato.
Purtroppo, Matilde è rimasta vittima di un grave incidente durante un allenamento sulla pista Gravald G1 in Val Senales. Soccorsa immediatamente, è stata trasportata in elicottero all’ospedale San Maurizio di Bolzano, dove le sue condizioni sono apparse molto critiche. In ospedale ha subito un intervento chirurgico d’urgenza per trattare un trauma cranio-facciale, causato dall’impatto durante la caduta. Le indagini iniziali dei carabinieri di Silandro hanno escluso la presenza di ostacoli o barriere sulla pista, confermando che il tracciato era regolare.