A seguito della morte di Matilde Lorenzi, promessa azzurra dello sci morta a 19 anni, il presidente della Siot (Società italiana di ortopedia e traumatologia) ha spiegato all’Adnkronos le ipotesi sul tipo di incidente che può avere avuto la sportiva. “Gli sciatori professionisti – ha detto Alberto Momoli – vanno alla velocità della luce sulle piste” però “sulla tragedia di Matilde Lorenzi possiamo solo fare ipotesi. Lo sci ad alto livello comporta dei rischi, ma nel 90% dei casi un trauma facciale, come sembra sia avvenuto nel suo caso, non ha esito infausto. Problemi con il casco?”.
Forse è da considerare “un’ipotesi come quella della modalità della caduta, che fa la differenza sugli sci. Il trauma facciale importante con una frattura e un’emorragia cranica non lascia molte speranze, al di là della velocità dei soccorsi”. Tra poco inizierà la stagione degli sport invernali, ricorda Momoli, e “raccomando il casco, sempre”, ammonisce lo specialista. “Gli attrezzi permettono performance importanti e quindi serve allenamento. Non si può andare a sciare senza essersi un minimo preparati”, avverte Momoli. “E poi la velocità: andate piano”.
Le altre reazioni
“Il mio pensiero è per Matilde. La sua vita spezzata per una drammatica circostanza, nella purezza del suo elemento, la neve, nell’ambiente più amato, la montagna, allenando la sua passione, lo sci. Non è mai il tempo, ma diciannove anni è troppo…ingiusto e insopportabile. Ogni altra parola è superflua, di fronte al suo sorriso che si è perso nel bianco. Con profondo dolore abbraccio la famiglia di Matilde Lorenzi e quella della Fisi”. Queste le parole del ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi su X sulla scomparsa della giovane sciatrice azzurra.
“Una tragedia che ancora è difficile da credere”. Così all’Adnkronos Claudio Grosso, sindaco di Valgioie, comune del torinese dove vive la famiglia di Matilde Lorenzi. “L’ho vista crescere, era una ragazza tenace, appassionata di alta velocità, che aveva tante voglia di avere successo sugli sci”, aggiunge il sindaco che questa mattina per qualche minuto ha sentito telefonicamente il papà della ragazza. “I genitori sono devastati, e la nostra stata una telefonata più di singhiozzi che di parole”. Intanto, per il giorno dei funerali, di cui al momento ancora non si conosce la data, sarà lutto cittadino. “Ho già predisposto il decreto – conferma il sindaco – le esequie saranno celebrate nella vicina Giaveno poi Matilde verrà sepolta nel cimitero di Valgioie”.
“Ho appreso con sincera commozione la notizia della morte di Matilde Lorenzi, caporale presso il reparto Attività sportive del Centro addestramento alpino. In questa tristissima circostanza, la prego far pervenire ai familiari le espressioni del mio più grande cordoglio e di partecipare la mia vicinanza all’Esercito italiano”. Lo scrive il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.