Nube di plasma solare verso la Terra: pioggia di protoni in corso, allarme tempesta geomagnetica G4

Una potente CME sta viaggiando verso la Terra e si prevede che colpirà il campo magnetico terrestre tra oggi e domani
MeteoWeb

Una nube di plasma solare è in rotta di collisione con il nostro pianeta e potrebbe causare una tempesta geomagnetica classe G4, considerata severa. Una pioggia di protoni ad alta energia, causata da una tempesta di radiazioni solari (S3), sta già colpendo l’atmosfera terrestre.

Cos’è un’espulsione di massa coronale (CME)?

L’evento che sta attualmente minacciando la Terra ha origine nel Sole, attraverso un fenomeno noto come espulsione di massa coronale (CME, Coronal Mass Ejection). Durante una CME, il Sole espelle una quantità immensa di plasma e campi magnetici nello spazio interplanetario. Questo materiale, costituito principalmente da protoni ed elettroni, può essere proiettato verso la Terra a velocità elevate. Quando una CME raggiunge il nostro pianeta, può interagire con il campo magnetico terrestre, causando una varietà di fenomeni elettromagnetici.

Nel caso in questione, una potente CME sta viaggiando verso la Terra e si prevede che colpirà il campo magnetico terrestre tra oggi e domani, 10 e 11 ottobre. A seconda della forza dell’impatto e della sua connessione con il campo magnetico terrestre, si potrebbe assistere a un’intensa tempesta geomagnetica, capace di provocare spettacoli di aurore boreali visibili a occhio nudo anche in luoghi insolitamente lontani dai poli, come gli Stati Uniti e l’Europa settentrionale.

Cos’è una tempesta di radiazioni S3

Mentre la CME si avvicina, una tempesta di radiazioni è già in corso. In termini semplici, significa che una pioggia di protoni altamente energetici sta penetrando nell’atmosfera terrestre. Questo tipo di evento viene classificato come tempesta di radiazioni (Solar Radiation Storm) e valutato su una scala da S1 a S5. Attualmente, ci troviamo di fronte a una tempesta di classe S3, che può avere effetti significativi su chi si trova ad alta quota, come i passeggeri e l’equipaggio dei voli internazionali che attraversano i poli, dove il campo magnetico terrestre è più debole. Le particelle cariche accelerate dal Sole possono attraversare l’atmosfera, aumentando la dose di radiazioni a cui queste persone sono esposte.

Allerta tempesta geomagnetica G4

Il vero allarme, tuttavia, riguarda la possibile tempesta geomagnetica classe G4, che potrebbe verificarsi nelle prossime ore. Le tempeste geomagnetiche vengono classificate su una scala da G1 a G5 in base alla loro severità. Una tempesta di classe G4 è considerata severa e può causare disagi significativi su più fronti: dalle interruzioni nelle comunicazioni radio e GPS, ai danni ai satelliti e alle reti elettriche. Durante una tempesta G4, le aurore polari possono essere visibili molto lontano dai poli, creando spettacoli di luci che abbelliscono il cielo notturno. Tuttavia, tali tempeste possono anche causare problemi seri, come blackout elettrici su larga scala e malfunzionamenti nei sistemi di navigazione e comunicazione satellitare.

Tempesta geomagnetica, monitoraggio in corso

Con la tempesta di radiazioni già in atto e la minaccia di una tempesta geomagnetica severa all’orizzonte, gli scienziati e gli enti governativi come NOAA e NASA stanno monitorando attentamente la situazione. Se la CME si connetterà fortemente con il campo magnetico terrestre, potremmo assistere a spettacolari aurore boreali visibili in regioni insolitamente meridionali, ma anche a potenziali disagi.

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