Dopo tre giorni di piogge torrenziali, il Piemonte si concede lo spettacolo di un doppio arcobaleno. Bellissime le immagini che circolano sui social. E chi non ha potuto vedere il fenomeno, si è consolato con uno splendido tramonto infuocato, con le Alpi innevate a fare da sfondo.
Ora sul Piemonte sono in atto le prime deboli piogge portate da un nuovo fronte nuvoloso in arrivo da est. Nel corso della serata e nottata, le piogge si estenderanno anche verso le Alpi occidentali: localmente potranno risultare a tratti moderate. I fenomeni saranno in generale esaurimento nel corso della giornata di domani, domenica 20 ottobre.
Che cos’è l’arcobaleno
L’arcobaleno è un fenomeno ottico causato dalla dispersione della luce solare quando questa attraversa le gocce d’acqua sospese nell’atmosfera. La luce solare, composta da un ampio spettro di lunghezze d’onda, viene separata in vari colori a causa della rifrazione e della riflessione all’interno delle gocce d’acqua.
Il processo inizia con la rifrazione, che fa sì che la luce si pieghi mentre entra nella goccia d’acqua. Questa piegatura è diversa per ciascuna lunghezza d’onda della luce, separando così i vari colori. Successivamente, avviene la riflessione interna totale all’interno della goccia, facendo sì che la luce rimbalzi all’interno e si separi ulteriormente. Infine, la luce emerge dalla goccia in varie direzioni, creando una banda circolare di colori che spazia dal rosso all’indaco, con il rosso all’esterno e l’indaco all’interno. Questo spettro di colori costituisce l’arcobaleno. La luce che vediamo è composta da migliaia di gocce d’acqua che riflettono e rifrangono la luce solare, creando un’arcata colorata nel cielo.
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