Il Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica (CNMCA) dell’Aeronautica Militare ha pubblicato le previsioni meteo mensili per l’Italia. Ecco la tendenza delineata fino al 3 novembre.
7 – 13 Ottobre 2024
Nella prima settimana, caratterizzata da correnti sudoccidentali accompagnate da ingresso di masse d’aria più umide, precipitazioni sopra la media con buona probabilità interesseranno il Nord e la Toscana; ancora regimi pluviometrici allineati invece ai valori tipici sul resto del Centro peninsulare, mentre le piogge saranno al di sotto della media sulla Sardegna, al Sud e sulla Sicilia. Quadro termico tipico del periodo sulle zone alpine confinali; temperature oltre le medie tipiche, invece, sul resto del Settentrione e sulle regioni centro-meridionali, Isole Maggiori comprese.
14 – 20 Ottobre 2024
La seconda settimana sembra ancora caratterizzata da regimi sudoccidentali, ma mediamente più asciutti. In tale contesto le precipitazioni potrebbero ancora presentare cumulati al di sopra della media su Lombardia, Emilia e Triveneto; valori potenzialmente ancora sotto i range tipici su bassa Calabria e Sicilia orientale e allineati alle medie consuete sul resto del Paese. Le temperature continuano a mostrare un’anomalia positiva sull’Italia, più probabile al Centro-Sud.
21 – 27 Ottobre 2024
Nella terza settimana, con una circolazione che dovrebbe mantenersi analoga a quella della precedente, non si evidenziano particolari anomalie del quadro precipitativo, salvo una modesta probabilità di valori cumulati leggermente oltre la media tipica, che potrebbe interessare Puglia e regioni ioniche e Isole Maggiori. Le temperature torneranno nei range tipici al Nord e su gran parte del Centro, mentre persiste un debole segnale di valori termici oltre la media sul resto d’Italia, più evidente sulle regioni ioniche.
28 Ottobre – 3 Novembre 2024
Nella quarta settimana, che ci introduce verso i primi giorni di novembre, il modello climatologico, stante anche l’elevata distanza temporale, non segnala particolari anomalie delle precipitazioni del periodo. Anche il quadro termico continua a segnalare valori tipici su gran parte del Paese, salvo una lieve probabilità di temperature al di sopra della media del periodo su Salento, Calabria e Sicilia.
