Il maltempo concede una tregua all’Italia dopo i fenomeni estremi delle scorse settimane: tutto dipende dall’attuale configurazione sinottica a livello continentale, con un violentissimo Ciclone semi stazionario tra Iberia e Maghreb che da giorni provoca alluvioni e freddo anomalo in Spagna, Portogallo e Marocco, letteralmente flagellate da calamità di proporzioni catastrofiche. Se la situazione è critica a cavallo di Gibilterra, però, al contrario in Italia è tornato l’Anticiclone proprio grazie alla disposizione delle figure bariche in Europa in conseguenza alla falla barica (il Ciclone cui abbiamo già accennato) tra Spagna e Portogallo.
E così, mentre proprio dalla Spagna arrivano notizie drammatiche sulle catastrofiche conseguenze del maltempo, in Italia splende il sole – seppur con nebbie e foschie mattutine – e il clima è mite, con cieli sereni o poco nuvolosi ovunque da Nord a Sud e valori delle temperature massime davvero gradevoli, superiori alle medie del periodo.
Intanto in Spagna la situazione diventa esplosiva, con un’alluvione in corso anche a Valencia:
L’entità dell’anomalia di caldo in atto
Non abbiamo alcun picco esagerato di caldo in questi giorni, ma temperature che si mantengono 2-3°C sopra la norma: siamo sopra le medie, ma di poco, senza eccessi. Sono ormai passati oltre sei mesi da quando in Italia non viene battuto alcun record di caldo in nessuna località del nostro Paese. E’ un dato particolarmente importante, in tempi di riscaldamento globale, e testimonia come anche le fasi calde che pure abbiamo avuto negli ultimi mesi, siano state sempre moderate e mai estreme.
Oggi, ad esempio, le temperature massime hanno raggiunto +26°C a Lampedusa, +25°C a Roma, Catania e Reggio Calabria, +24°C a Firenze, Messina, Cagliari, Siracusa, Trapani, Caserta e Latina, +23°C a Napoli, Palermo, Salerno, Pisa, Foggia, Viterbo, Frosinone e Treviso, +22°C a Genova, Verona, Padova e Perugia, +21°C a Milano, Torino, Bologna, Venezia, Bari, Brescia, Bergamo, Bolzano, Ferrara, Pescara, Lecce, Matera, Ragusa, Crotone e Brindisi, +20°C a Parma, Novara, Cervia e Forlì, +19°C a Ravenna, Cuneo, Aosta, Campobasso, Piacenza, Rimini ed Enna, +18°C ad Ancona. Ad eccezione di alcune aree del medio-alto Adriatico, il clima è stato mite ovunque ma senza eccessi particolarmente significativi.
Nebbie e foschie continueranno a caratterizzare tutta la settimana
Le nebbie e le foschie continueranno a caratterizzare i prossimi giorni in modo particolare al Nord, dove la piena del Po continua a provocare criticità e tutti i bacini idrici sono carichi per le grandi piogge dei giorni scorsi, provocando un altissimo tasso di umidità per l’enormità d’acqua presente al suolo.
Al Centro/Sud, invece, il clima sarà più secco, mite e soleggiato.
Previsioni Meteo: per Novembre bolle in pentola qualcosa di grosso
Le carte sinottiche del modello europeo ECMWF evidenziano una tendenza meteo a lungo termine particolarmente interessante per l’Italia. Come anticipiamo da giorni su MeteoWeb, l’Anticiclone che attualmente occupa il nostro territorio nazionale grazie alla falla barica su Gibilterra, tenderà a risalire verso le isole Britanniche e l’Europa nord/occidentale nei prossimi giorni, aprendo la porta del freddo da est.
Questo significa che è molto probabile una grande irruzione di freddo intenso nell’Europa orientale già nei primi giorni di Novembre, a partire da questo weekend in Russia, Bielorussia, Ucraina, Polonia e Paesi Baltici, con un possibile successivo coinvolgimento anche dei Balcani e dell’Italia – specie Adriatica – la prossima settimana.
Ne parleremo in modo più approfondito nei prossimi aggiornamenti meteo di MeteoWeb.
Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto:
Di seguito i link per l’accesso diretto alle pagine con le previsioni meteo, particolarmente accurate nei dettagli, per le aree geografiche d’Italia (link sempre raggiungibili anche dal Menù in alto in tutte le pagine del sito):