Radici profonde, città sicure: gli alberi contro le alluvioni

L'importanza degli alberi nel controllo delle inondazioni è sempre più evidente, soprattutto in un contesto di cambiamento climatico che aumenta la frequenza e l’intensità delle precipitazioni
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Gli alberi giocano un ruolo essenziale nella mitigazione delle inondazioni, offrendo una serie di benefici ecologici che vanno oltre l’aspetto estetico o la purificazione dell’aria. Grazie alla loro struttura e alla loro interazione con il suolo e l’atmosfera, riescono a gestire e ridurre l’impatto delle precipitazioni intense. Ecco cinque modi in cui gli alberi aiutano a prevenire le inondazioni.

Intercettazione della pioggia

Le chiome degli alberi funzionano come un vasto “ombrello naturale” che rallenta l’arrivo dell’acqua piovana sul suolo. Parte dell’acqua evapora direttamente dalle foglie, mentre il resto gocciola lentamente fino a terra. Questo rallentamento permette al terreno di assorbire l’acqua gradualmente, evitando che si accumuli rapidamente nei corsi d’acqua e riducendo così il rischio di allagamenti.

Alberi e alluvioni

Protezione dei fiumi dalla sedimentazione

Le radici degli alberi stabilizzano il suolo, riducendo il rischio di erosione e di trasporto di sedimenti verso i fiumi. Questa funzione è fondamentale per mantenere i letti fluviali puliti e capaci di contenere grandi volumi d’acqua senza ostruzioni. In questo modo, i fiumi possono gestire meglio le piene, evitando straripamenti durante periodi di piogge abbondanti.

Miglioramento della capacità di assorbimento del suolo

Le radici degli alberi creano una rete di canali nel terreno che facilita l’infiltrazione dell’acqua. Questo permette al suolo di trattenere un maggiore quantitativo d’acqua, evitando che defluisca velocemente in superficie. Una maggiore ritenzione idrica nel terreno è cruciale per prevenire l’accumulo improvviso di acque superficiali che potrebbe causare alluvioni.

Fiumi, alberi e alluvioni

Riduzione del deflusso superficiale

Gli alberi contribuiscono a limitare il flusso superficiale grazie alle radici e allo strato di foglie e materia organica che ricopre il suolo. Questo materiale agisce come una spugna, trattenendo l’acqua e rilasciandola lentamente nel terreno, riducendo la quantità d’acqua che scorre verso i fiumi contemporaneamente. Così, le piene improvvise vengono attenuate.

Contenimento delle acque di piena

In aree esposte alle inondazioni, la piantumazione di alberi lungo i corsi d’acqua si è dimostrata una strategia efficace per rallentare il flusso delle acque durante le piene. Un esempio significativo è il Somerset in Inghilterra, dove la riforestazione lungo le rive fluviali ha ridotto il rischio di inondazioni per le comunità locali, fornendo una protezione naturale contro eventi estremi.

L’importanza degli alberi nel controllo delle inondazioni è sempre più evidente, soprattutto in un contesto di cambiamento climatico che aumenta la frequenza e l’intensità delle precipitazioni. Gli alberi rappresentano un elemento di adattamento climatico fondamentale, non solo nelle aree rurali, ma anche nelle città, dove piantumazioni strategiche possono contribuire alla gestione delle acque piovane e alla riduzione del rischio di alluvioni.

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