Un gustoso snack antinfiammatorio abbassa il colesterolo ed ha anche un effetto sorprendente

Contrastare l’infiammazione attraverso l’alimentazione è una strategia semplice e naturale che contribuisce a proteggere la salute generale
MeteoWeb

Nel contesto di una vita sana e longeva, l’alimentazione riveste un ruolo cruciale. Tra i vari aspetti, spicca la necessità di includere cibi antinfiammatori nella dieta quotidiana, che, oltre a ridurre i livelli di infiammazione nel corpo, possono aiutare a mantenere il colesterolo sotto controllo. L’infiammazione cronica è associata a numerosi disturbi, tra cui malattie cardiovascolari, diabete e alcune forme di cancro. Contrastare l’infiammazione attraverso l’alimentazione è dunque una strategia semplice e naturale che contribuisce a proteggere la salute generale. Inoltre, mantenere il colesterolo entro i livelli normali è fondamentale per prevenire l’insorgenza di problemi cardiovascolari. In particolare, il colesterolo LDL, spesso definito come “colesterolo cattivo”, può accumularsi nelle arterie, aumentando il rischio di aterosclerosi e altre patologie cardiache.

In questo scenario, un’alimentazione bilanciata, ricca di alimenti naturali e antinfiammatori, si rivela determinante. Mangiare cibi nutrienti e ricchi di composti benefici è un’ottima strategia per mantenere l’equilibrio dei livelli di colesterolo. Oltre ai classici frutti di bosco, al pesce ricco di omega-3 e all’avocado, anche alcuni snack possono rivelarsi potenti alleati della salute. Uno dei più promettenti in questo ambito è il pistacchio, che sta guadagnando una notevole attenzione scientifica.

Il pistacchio, un potente snack antinfiammatorio

I pistacchi sono noti per essere un alimento altamente nutriente, ricco di grassi mono e polinsaturi che favoriscono la salute del cuore. Inoltre, i pistacchi contengono antiossidanti come vitamina E, polifenoli e carotenoidi, capaci di contrastare i radicali liberi e ridurre l’infiammazione. Questo effetto antinfiammatorio è prezioso per il benessere generale, in particolare in chi presenta condizioni infiammatorie croniche o rischia di sviluppare malattie cardiache. Inoltre, grazie alla presenza di grassi sani, i pistacchi aiutano a regolare i livelli di colesterolo, abbassando il colesterolo LDL e promuovendo quello “buono” HDL.

I pistacchi possono essere gustati in vari modi: da soli come snack, tritati su insalate o yogurt, oppure in preparazioni dolci e salate. Grazie al loro sapore ricco e soddisfacente, rappresentano una scelta eccellente anche per coloro che cercano un’alternativa sana agli snack meno nutrienti.

Un effetto sorprendente: i pistacchi e la salute degli occhi

Oltre ai ben noti benefici per la salute del cuore e dell’infiammazione, i pistacchi riservano una sorpresa per la salute degli occhi. Secondo uno studio recente condotto dalla Tufts University e dal Tufts Medical Center, consumare pistacchi può migliorare la densità ottica del pigmento maculare (MPOD), che è essenziale per proteggere la vista, soprattutto nelle persone anziane. Questo effetto è dovuto alla presenza di luteina, un potente antiossidante che fa parte della classe dei carotenoidi e che si accumula nella retina, contribuendo a proteggere gli occhi dai danni causati dalla luce blu e dall’ossidazione.

La ricerca ha mostrato che mangiare 57 grammi di pistacchi al giorno per 12 settimane aumenta in modo significativo i livelli di luteina nel sangue e nel tessuto oculare. Il risultato è un aumento della protezione contro il deterioramento della vista legato all’età. “Basta integrare una manciata di pistacchi nella dieta per migliorare l’assunzione di luteina, proteggendo così gli occhi,” ha dichiarato la dottoressa Tammy Scott, neuropsicologa della Tufts University. Questo beneficio si aggiunge alla capacità dei pistacchi di fornire grassi sani, che migliorano l’assorbimento della luteina, aumentando la sua biodisponibilità nel corpo.

Non solo vista, i benefici per il cervello

Un ulteriore effetto sorprendente dei pistacchi riguarda il cervello. La luteina presente in questo alimento ha infatti dimostrato di attraversare la barriera emato-encefalica, accumulandosi in alcune aree del cervello dove può ridurre lo stress ossidativo e l’infiammazione. Questo effetto può contribuire a rallentare il declino cognitivo legato all’età. Come afferma la dottoressa Elizabeth Johnson, ricercatrice della Tufts University, “studi suggeriscono che alti livelli di luteina sono associati a migliori performance cognitive, come memoria e velocità di elaborazione”.

I pistacchi: un gustoso snack antinfiammatorio che abbassa il colesterolo e protegge la vista

Integrare questo snack antinfiammatorio nella propria alimentazione quotidiana è semplice e gustoso. I pistacchi possono essere consumati al naturale o come ingrediente in vari piatti. Uno spuntino di circa 57 grammi di pistacchi al giorno non solo è sufficiente a garantire benefici per la salute degli occhi e del cervello, ma abbassa anche il colesterolo e fornisce una preziosa dose di antiossidanti e grassi sani.

Condividi