SpaceX intraprende azione legale contro le autorità californiane per restrizioni ai lanci di razzi

L'azione legale è stata indirizzata alla Commissione costiera della California
MeteoWeb

SpaceX, la compagnia spaziale statunitense fondata da Elon Musk, ha avviato una causa legale in California dopo che le autorità statali hanno negato la sua richiesta di aumentare il numero di lanci di razzi spaziali. La causa, composta da 284 pagine e presentata presso il distretto giudiziario centrale della California, accusa le autorità di aver preso decisioni “politicamente motivate” e di aver violato il diritto alla libertà di espressione di Musk.

L’azione legale è stata indirizzata alla Commissione costiera della California, l’agenzia statale incaricata della regolazione dello sviluppo lungo le coste, che la scorsa settimana ha rifiutato la richiesta dell’Aeronautica statunitense per consentire a SpaceX di lanciare fino a 50 razzi all’anno dalla base di Vandenberg, situata nei pressi di Santa Barbara. Durante una riunione tenutasi giovedì scorso, la commissaria Gretchen Newsom (non imparentata con il governatore democratico Gavin Newsom) ha citato vari messaggi pubblicati da Musk sui social media, accusandolo di diffondere disinformazione riguardo alla risposta del governo federale ai danni causati dall’uragano Helene. “Elon Musk sta diffondendo falsità e attaccando l’Agenzia per la gestione delle emergenze (FEMA), affermando al contempo di volere aiutare le vittime dell’uragano garantendo accesso gratuito a internet tramite la rete Starlink“, ha affermato la commissaria.

SpaceX ha risposto a queste affermazioni nella causa, dichiarando che “raramente si vede un’agenzia governativa abusare in questo modo dei suoi poteri, cercando di punire un’azienda per le opinioni politiche espresse dal suo amministratore delegato“. La Newsom ha proseguito, sostenendo che Musk ha portato avanti una “agenda anti-California“, ricevendo sussidi statali per miliardi di dollari e minacciando di trasferire le sue aziende in Texas a causa “delle sue opinioni bigotte nei confronti delle tutele dello Stato a garanzia della comunità transgender“.

In aggiunta, la commissaria ha messo in discussione le linee guida di sicurezza per i lavoratori di SpaceX, citando multe inflitte all’azienda dopo infortuni subiti da alcuni dipendenti durante il lavoro. Non è chiaro se il voto della commissione possa effettivamente limitare il numero di lanci di SpaceX, poiché le attività della compagnia dalla base californiana sono considerate di pertinenza federale, essendo SpaceX un appaltatore per il Pentagono.

In un messaggio pubblicato oggi su X, Musk ha affermato che i membri della commissione dovrebbero dimettersi. “Hanno un solo compito che è prendersi cura delle coste californiane: prendere decisioni sulla base di quelle che credono essere le mie opinioni politiche è illegale“, ha scritto.

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