Forte esplosione nella notte prodotta dal vulcano Stromboli. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-Osservatorio Etneo, comunica che dall’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza si è osservato alle ore 02:17 “l’accadimento di un esplosione maggiore prodotta dall’area craterica Nord. L’evento si è sviluppato come una sequenza ed ha prodotto la ricaduta di materiale lungo la Sciara del Fuoco“. Dal punto di vista sismico, alle ore 02:17 tutte le stazioni di Stromboli “hanno registrato un segnale sismico di ampiezza superiore alla norma”. L’ampiezza media del tremore ha raggiunto in corrispondenza dell’evento parossistico un livello molto alto seguito da un rapido decremento fino a raggiungere il livello alto e poi quello medio.
All’evento maggiore “è seguito l’inizio di un attività di spattering all’area craterica nord che intensificando alle ore 02:25 circa è evoluta ad attività effusiva con produzione di un flusso lavico” che si è sviluppata lungo il canalone posto nella Sciara del Fuoco e prodotto dall’attività eruttiva di luglio.